Il 13 maggio scorso il Comune ha finalmente annunciato attraverso i suoi canali ufficiali il via ai lavori di riqualificazione del Quartiere Acquaviva.
“Lavori che cambieranno il volto all’area più popolosa della Città di Caserta - si legge.
“Si sta procedendo a ritmi veloci (…) È prevista un’opera di riqualificazione e di ampliamento dei marciapiedi esistenti, con l’apposizione di nuova pavimentazione, oltre alla realizzazione ex novo di altri tratti”, continua la comunicazione.
Gli interventi com’è ormai noto rientrano nell’ambito del PNRR e in particolare del PINQUA (Programma Innovativo Nazionale sulla Qualità dell’Abitare), che ha in dotazione un finanziamento totale di 15 milioni di euro.
Un intervento - continua - di portata epocale per il Quartiere Acquaviva, che vedrà anche il rifacimento delle strade, la creazione di un ampio percorso ciclopedonale, l’apposizione di nuovo arredo urbano, l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’installazione di nuova segnaletica stradale e la riqualificazione delle villette".
La Giunta Comunale ha approvato il progetto definitivo dei lavori di “Riqualificazione assi viari esistenti, riorganizzazione percorsi ciclo-pedonali, verde attrezzato e decoro urbano” da realizzarsi nel Quartiere Acquaviva, l’anno scorso, per un importo complessivo di circa 4,2 milioni di euro.
“L’ambizioso progetto di riqualificazione se concretamente e realmente sfruttato, rappresenta una opportunità per la nostra città – dichiara l’avvocato Mauurizio Del Rosso, consigliere comunale di opposizione - Tuttavia, vista l’entità dei lavori, la scarsa conoscenza che la città ed i consiglieri hanno del progetto, ma soprattutto la carenza di personale e la non sempre affidabilità delle ditte aggiudicatrici dell’appalto, spesso non sufficientemente controllate, sarebbe opportuno istituire una cabina di regia.
Per questo motivo come gruppo abbiamo presentato una mozione urgente che, oltre alla cabina di regia chiede commissioni permanenti di gruppi consiliari per il monitoraggio dei lavori nel quartiere Acquaviva.
L’obiettivo è di favorire la trasparenza amministrativa, ciò consentirebbe di valutare ed apportare eventuali variazioni e/o suggerimenti ai progetti, tenuto conto anche delle esigenze del territorio”, conclude Del Rosso.