“L’Istituto Tecnico Statale Buonarroti di Caserta respinge in modo categorico l’accorpamento richiesto dall’ISISS Terra di Lavoro di Caserta e lo spacchettamento, chiesto dall’ISIIS “Ferraris” di Caserta, degli indirizzi di studio in essere presso la scuola di viale Michelangelo. La decisione è stata deliberata all’unanimità dal Collegio dei Docenti svoltosi martedì 5 marzo 2024, convocato dalla nuova Dirigente scolastica prof.ssa Margherita Diana, e confermata anche nel successivo Consiglio d’Istituto”.
L’ex consigliere provinciale, avvocato Maurizio Del Rosso preso atto della volontà ormai nota del Presidente della Provincia Giorgio Magliocca di accorpare un istituto che è da solo il vanto di questo territorio, e della protesta in essere dell’amministrazione del Buonarroti, esprime la propria vicinanza all’istituto, docenti e studenti.
“Quanto si legge in testa a questa nota stampa è l’incipit del documento diramato poche ore fa dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio d’Istituto dell’ITS Buonarroti di Caserta a mezzo stampa per sottolineare con forza il dissenso contro questa decisione distopica e insensata – spiega Del Rosso – un dissenso che faccio del tutto mio rilevando l’assoluta mancanza di rispetto del Presidente Magiocca nei confronti di un importante consorzio umano e professionale quale quello dei docenti e degli studenti dell’ITS Buonarroti”.
“Impossibile non rendersi conto del danno gestionale e didattico che tale provvedimento potrebbe generare, ed impossibile non considerare quanto sia miope e controproducente la decisione di Magliocca riguardo agli accorpamenti scolastici in generale”, conclude l’avvocato