Martedì, 14 novembre, nell’Auditorium della Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare di Caserta, si svolgerà la cerimonia di presentazione del volume che raccoglie gli “Atti delle Giornate di Studio su Luigi Vanvitelli 2023”.
L’opera – edita da Luigi Pacifico Editore – rappresenta un’importante iniziativa promossa dall’Associazione culturale Luigi Vanvitelli e dall’Associazione Arma Aeronautica Sezione di Caserta, in occasione delle celebrazioni per il 250° anniversario della morte del celebre architetto napoletano tenutesi a Caserta e Aversa.
I lavori saranno introdotti e coordinati dal Dott. Antonio Luisè, giornalista. Ad aprire gli indirizzi di saluto dell’evento sarà il Col. Francesco Sassara, Comandante della Scuola Specialisti A.M. e Aldo Maria Pagella, Presidente dell’Associazione Vanvitelli. Alla cerimonia è prevista la partecipazione di numerose autorità civili, militari e religiose, insieme a rappresentanti dell’Università degli Studi della Campania (Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale; Dipartimento di Ingegneria di Aversa), dell’Università di Salerno (Dipartimento di Studi Umanistici), dell’Archivio Storico della Fabbrica di San Pietro in Vaticano, degli Ordini professionali degli Architetti e Ingegneri della provincia di Caserta. La presentazione dell’opera sarà affidata alla Dott.ssa Maria Carmela Masi, Storica dell’Arte Ministero della Cultura.
Va detto subito – ci spiega il prof. Salvatore Costanzo, curatore del volume – che la dottoressa Masi nel testo della sua Prefazione si è rivelata ancora una volta puntuale e attenta nel tracciare un percorso storico-artistico delle vicende vanvitelliane, conducendo una indagine scrupolosa e appassionata sulla cultura del Maestro, fissando nuovi capisaldi conoscitivi del linguaggio architettonico settecentesco attraverso acute e profonde riflessioni.
Interessante a questo proposito – ed è sempre l’arch. Costanzo a parlare – è lo spoglio dei vari contributi raccolti nel volume, i cui caratteri bene esprimono la sequenza di alcune opere del repertorio di Luigi Vanvitelli e l’ampiezza del suo registro espressivo: notevoli i richiami storico-critici che rappresentano tappe di ampia risonanza artistica e fonte di importanti citazioni storiche scelte dai relatori tra le molte altre che ricadono nel territorio nazionale. Si tratta prevalentemente di temi che non erano stati ancora saggiati e utilizzati a sufficienza dai ricercatori. Il valore di queste pagine è costituito dal fatto che nei saggi convivono in sostanziale armonia e comunanza di intenti, giudizi e valutazioni di esponenti accademici, esperti di tradizioni militari e professionisti provenienti da indirizzi diversi, ma ugualmente impegnati al conseguimento di nuovi obbiettivi di sicuro spessore culturale e scientifico. La rassegna non ha alcuna pretesa di completezza sul ruolo e significato dell’opera del Vanvitelli, ma rappresenta un importante contributo per chi, sollecitato dalla lettura dei testi, voglia perseguire nuovi percorsi di conoscenza al fine di estendere e approfondire ulteriormente la materia.
L’apporto divulgativo degli Atti – conclude il prof. Costanzo – mira, perciò, ad esprimere occasioni sempre maggiori di crescita e diffusione nel campo dei nuovi studi e ricerche su uno dei più straordinari architetti-ingegneri del Settecento, il cui rilevante lascito del patrimonio monumentale casertano è rappresentato dalla sua impareggiabile ricchezza della Reggia.