Nando Brusco al Chiostro della Casa delle Culture - WordNews.it - Testata  giornalistica online irriverente

"Tamburo è voce", Diciannovesimo spettacolo in programma per Faziopentheater, si terrà domenica 11 giugno nella Sala Teatro di Palazzo Fazio, ore 19.

Un cantastorie originale. Diverso da tutti gli altri. Un suonatore di tamburo a cui piace raccontare storie. Un musicista da anni impegnato nel campo della musica popolare, con un percorso di studio sul tamburo rivolto alla ricerca della sua capacità evocativa, del suo suono, della sua " voce ". Un artista a cui piace affiancare a tutto ciò l'aspetto culturale, narrativo, letterario presente nella cultura popolare, da lui studiata ed approfondita, ma presente soprattutto nella memoria orale di cui lui è portatore. Una performance davvero speciale. Si tratta di un viaggio emozionale, che ci conduce in mondi lontani ed epici che fanno risuonare l’anima e lo spirito. 

SINOSSI 

Con lo spettacolo TAMBURO è VOCE…Battiti di un Cantastorie, Nando Busco compie un viaggio nella cultura popolare e nella memoria orale della sua terra. I ricordi di storie lontane; le leggende; i fatti realmente accaduti, rivivono nel cerchio magico del tamburo: lo strumento che è ventre materno, forza generante, voce narrante dell’umanità. Lo spettatore si troverà coinvolto in un viaggio emozionante. Fra mito e realtà. Fra Voce e Tamburo. 

NOTE DI REGIA 

L’idea di fondo è quella di far incontrare la voce del narratore con le potenzialità sonore del tamburo. Il cantastorie inoltre, scevro dei classici cartelloni (con i suoi disegni), si ritrova ad evocare gli scenari cantati attraverso i suoni del tamburo; il quale diventa risacca, diventa zappa, uccello in volo. L’uso del dialetto (anticipato da un’introduzione in lingua italiana) esalta il ritmo e la musicalità del canto o del racconto.