Aperto dai saluti istituzionali, il convegno sarà l’occasione per fare il punto sulla storia della città di Caserta con i massimi esperti di diversi ambiti culturali che presenteranno aspetti inediti o poco noti frutto delle loro ricerche.
Maria Carmela Masi (storico dell’arte) rifletterà sul gusto artistico di Luigi Vanvitelli e sulle sue intersezioni con le innovazioni neo-classiche introdotte da Winckelmann e Mengs incontrati a Roma già dagli anni 1740-1750. Riflessi di un gusto che dalle sale della allora costruenda Reggia di Caserta si diffusero anche nelle opere realizzate negli anni successivi nelle chiese della Caserta.
La prof.ssa Lucia Giorgi (dottoranda Università degli Studi della Campania “Vanvitelli”) da 40 anni è protagonista indiscussa della ricerca storica su Caserta: racconterà gli interventi di Vanvitelli e di altri nel perduto convento del Carmine e della contigua chiesa dell’Annunziata (oggi sostituiti rispettivamente dall’episcopio e dalla cattedrale nuova).
Luigi Russo (storico) presenterà uno studio sui dottori in legge, in teologia e in medicina, nativi di Caserta e che al tempo di Vanvitelli si formarono per prepararsi alle rispettive professioni; di riflesso, sarà un viaggio nelle loro famiglie e nella loro condizione sociale.
Pietro Di Lorenzo (Associazione Culturale “F. Durante”), dopo quasi 20 anni dalle sue prime ricerche, proporrà ulteriori piccole scoperte utili per ricostruire il mondo musicale casertano del 1700 (città e dintorni immediati). Infatti, a parte le recenti ricerche del prof. Lucio Tufano sugli allestimenti realizzati nel teatro di corte della Reggia, il panorama della musica a Caserta continua a sfuggire. Parlerà di Strumenti, luoghi, occasioni, musiche, compositori e musicisti e presenterà una rilevantissima scoperta per Maddaloni.
Programma, titoli e sintesi delle relazioni: http://assodur.altervista.org/ven-24-marzo-2023-ore-17-ricerche-e-studi-caserta-al-tempo-di-vanvitelli/
Il convegno sarà affiancato dalla mostra documentaria Contributi storici al tempo di Vanvitelli: le fonti curata dagli archivisti Assunta De Santis e Giuseppe Tomasino incentrata sulla divulgazione dei fondi e delle serie archivistiche versati e conservati presso l’Archivio Storico Diocesano.
Il percorso espositivo, presso la sala conferenze della biblioteca diocesana, si inserisce in un ciclo di eventi dediti appunto all’individuazione della metodica e dello studio delle fonti documentarie del periodo vanvitelliano attraverso le carte della Diocesi.
Dettagli qui: http://assodur.altervista.org/raccontare-per-immagini-mostre-documentarie-caserta-al-tempo-di-vanvitelli/#diocesi
E “Caserta al tempo di Vanvitelli” offrirà anche l’occasione di sperimentare cibo per la mente e cibo per il corpo! Infatti sarà possibile prenotare (entro mercoledì 22 marzo e a un prezzo molto economico) un sacchetto cena con menu storico “A tavola al tempo di Vanvitelli”, preparato dall’Associazione Culturale “Tempo di Festa”, esperta nella ricostruzione di pietanze dai ricettari del tempo. Dettagli qui: http://assodur.altervista.org/abstract-ricerche-e-studi-caserta-al-tempo-di-vanvitelli/#menu.
Programma completo degli eventi di Caserta al tempo di Vanvitelli
http://assodur.altervista.org/caserta-al-tempo-di-vanvitelli/