Sarà la Biblioteca provinciale di Benevento ad ospitare anche quest’anno l’incontro “Andiamo dritti alle storie! Leggimi perché me ne ricorderò”, in programma per martedì prossimo (ore 16,30), evento promosso nell’ambito della “Settimana nazionale Nati per Leggere” che, in occasione della Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, promuove in particolare il Diritto alle Storie delle bambine e dei bambini.
A renderlo noto sono il dottor Nino Lombardi, Presidente della Provincia di Benevento, e l’avv. Giuseppe Sauchella, Amministratore Unico di Sannio Europa, Società in house providing della Provincia di Benevento che gestisce e promuove la Rete museale nel capoluogo sannita.
Gli incontri, del tutto gratuiti, sono destinati a famiglie con bambini 0-6 anni, target a cui il programma si rivolge.
Promosso dall’alleanza tra l’Associazione Culturale Pediatri ACP, l’Associazione Italiana Biblioteche AIB e il Centro per la Salute del Bambino onlus CSB, con il coinvolgimento della società civile espressa dai volontari, Nati per Leggere è un programma di comunità che vuole raggiungere tutte le bambine e i bambini e tutelare il loro diritto alle storie, garantendo – anche nelle situazioni più difficili – l’accesso ai libri di qualità e ai luoghi di lettura come segno di democrazia, lotta all’esclusione ed equità sociale. Per questo Nati per Leggere punta a colmare le distanze e a coinvolgere tutte le famiglie, specialmente quelle più difficilmente raggiungibili e vulnerabili, per offrire opportunità di sviluppo cognitivo, emotivo, relazionale e sociale fin dai primi mesi di vita.
Il cuore del Programma è la lettura in famiglia in età precoce (da 0 a 6 anni), intesa come momento che crea relazione e intimità tra adulto e bambino producendo benefici psicofisici che dureranno tutta la vita.
Le ricerche scientifiche, infatti, hanno dimostrato come leggere a voce alta, ponendosi in quella relazione speciale e dal forte impatto emotivo che è la lettura condivisa, già dai primi mesi di vita e con continuità, contribuisca positivamente ad un significativo sviluppo cognitivo, linguistico ed emotivo del bambino. Come per tutti gli interventi precoci, quanto prima si interviene maggiori e più durevoli sono i benefici nel corso della vita. Per questo iniziare a leggere costantemente ai bambini da piccolissimi costituisce un “fattore di protezione” e una opportunità per la costruzione dello sguardo sul mondo.