Nell’ambito della quotidiana e costante attività di prevenzione generale e di controllo del territorio coordinata dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino, nel Comune di Cervinara è stata sottoposta sotto sequestro un’autofficina meccanica con un’area antistante di circa 300 mq.
In particolare, le fiamme gialle del nucleo mobile del Gruppo di Avellino, nel corso di un controllo, hanno fatto accesso in un capannone dove all’interno vi era un’officina di riparazioni meccanica, accertando che il titolare operava senza le prescritte autorizzazioni. All’atto dell’accesso, all’interno del capannone, i militari hanno rinvenuto diversi autoveicoli in riparazione, una motocicletta nonché attrezzatura specifica tra cui un ponte sollevatore. Sono stati scoperti, inoltre, rifiuti speciali e pericolosi per l’ambiente generati dai processi di lavorazione, filtri ed olio esausti, solventi abbandonati sul terreno, pezzi di ricambi di autoveicoli, batterie, detenuti in maniera incontrollata e senza differenziazione. Il titolare aveva adibito l’intera area antistante del capannone ad una vera e propria discarica abusiva a cielo aperto dove erano stoccati, tra l’altro, pneumatici e pezzi di carrozzeria fuori uso. Nel corso dell’attività è stata rinvenuta e sottoposta a sequestro documentazione extra-contabile, utile per comprovare l’illecita attività svolta, che consentirà di ricostruire i proventi derivanti dall’attività svolta dal titolare, risultato essere completamente sconosciuto al Fisco.
Il capannone e l’intera area adibita a discarica abusiva sono stati sottoposti a sequestro ed il titolare è stato deferito all’A.G. di Avellino per le violazioni di cui all’art. 256, commi 1 e 5 del D. Lgs. 152/2006 del Testo Unico Ambiente, nonché sanzionato amministrativamente per le ulteriori violazioni riscontrate. L’operazione conseguita dai militari del Gruppo di Avellino si inserisce nel più ampio ed articolato dispositivo volto a rafforzare l’azione di contrasto alle condotte illecite gravi e particolarmente insidiose, in modo da aumentare la deterrenza nella lotta all’evasione e all’abusivismo commerciale, per la tutela e la salvaguardia degli imprenditori onesti.