Mercoledì 24 gennaio alle ore 21.00 il Teatro Carlo Gesualdo di Avellino ospiterà il giornalista, saggista e opinionista italiano Marco Travaglio, con la seconda stagione di uno spettacolo che racconta, nel consueto stile satirico del direttore de il Fatto Quotidiano, gli ultimi cinque anni di storia italiana: “I MIGLIORI DANNI DELLA NOSTRA VITA” (prodotto da Loft Produzioni S.r.l., organizzato da Gruppoanteprima).
Biglietti disponibili in prevendita sul circuito online Ticketone.
Sullo sfondo, l’eterna sovranità limitata dell’Italia genuflessa ai falchi europei e agli Stati Uniti, che ci trascinano regolarmente in guerra contro i nostri interessi a suon di bugie: da quelle sui ceti più deboli da colpire per far quadrare i bilanci dei ricchi e dei ladri, a quelle sull’Ucraina, la Russia, Israele, Hamas e la Cina.
Le principali aree di interesse nell’ambito del giornalismo d’inchiesta sono da sempre per Travaglio la cronaca giudiziaria e l’attualità politica: si è occupato di questioni che spaziano dalla lotta alla mafia ai fenomeni di corruzione. Lo scrupoloso lavoro giornalistico si è tradotto in libri-inchiesta ma anche in veri e propri spettacoli teatrali.
Marco Travaglio racconta a teatro come i poteri marci della politica, della finanza e della sottostante “informazione” hanno ribaltato il voto degli italiani ogni volta che chiedevano un cambiamento e l’hanno trasformato in restaurazione, facendo risorgere l’Ancien Régime nelle forme più varie: quelle tecnocratiche di Monti e Draghi, quelle finto-progressiste di Letta e Renzi, quella destrorsa di Meloni&C. risorta dopo il Conticidio, cioè il rovesciamento dell’unica formula di buon governo in grado di battere la destra.