di Clementina Leone
Il 2024 è arrivato, portando con sé tante problematiche che nel 2023 non avevano trovato una soluzione. Una delle tante è quella degli ospedali, all'interno dei quali, ultimamente il panico si è intensificato per il ritorno del Covid e non solo.
Difatti, anche se molti dei nostri medici italiani sono validi e preparati, spesso per colpa della burocrazia sono costretti a rallentare di gran lunga i servizi e lasciare nella paura gli ammalati. Fortunatamente però, c'è sempre una luce in fondo al tunnel che dovrebbe aiutarci a ricominciare a sperare nonostante le difficoltà. La stessa è rappresentata dalle grandi menti del settore, rese speciali da diversi altri fattori che non si limitano solo ai successi e alle doti specialistiche, ma anche alle qualità che devono spiccare a livello personale. Uno di questi è l'ortopedico Nicola Lombardi, specializzato in ortopedia e traumatologia che lavora presso "ICM" di Agropoli. Lo stesso, riconosciuto da molti non solo a livello nazionale come il miglior chirurgo ortopedico, è un vero e proprio punto di riferimento nel campo della chirurgia ortopedica di alta qualità. L'ortopedia come anche altre specializzazioni, comprese quelle di base, rappresentata in maniera eccellente dal Dottor Giuseppe Grimaldi di Mercato San Severino provincia di Salerno con studio nel parco Santina Campana, è una professione bellissima, ricca di soddisfazioni. In questi tempi purtroppo il peso della politica, del contenzioso sempre più frequente, della scarsità del personale hanno reso questo fantastico lavoro, difficile e faticoso. Ma non per questo da abbandonare o da non amare. Perché ciò che ha fatto scegliere la strada della medicina, cioè la voglia, il bisogno di sfidare la malattia per riportare i pazienti alla loro vita, alle loro funzioni, è sempre stato e continuerà ad essere il motore per continuare ad andare avanti al meglio delle possibilità verso orizzonti migliori, consapevoli di esercitare una professione unica e magnifica. La vita umana è preziosa e non ha età e grazie ai medici che hanno fatto della loro professione una missione, continua ad essere un valore aggiunto che dobbiamo salvaguardare per poter continuare a migliorare.