Giacomo Raspadori decide la partita col Venezia e trascina il Napoli in testa alla classifica della Serie A. Nel primo tempo gli uomini di Conte non riescono a scardinare la difesa dei lagunari, protagonisti di una buona partita. Al 37' Stankovic para un rigore a Lukaku provocato da un fallo di mano di Jay Idzes.
Nel secondo tempo i partenopei alzano i giri del motore e al 79' passano con Raspadori, subentrato ad Anguissa, abile a raccogliere un cross basso di Neres e a sparare a rete. La vittoria consente al Napoli di salire in testa alla classifica, in coabitazione con l'Atalanta a 41 punti. Il Venezia resta penultimo a 13 punti. "Sono felicissimo di essere tornato al gol qui. Può sembrare banale dirlo ma i nostri tifosi sono il 12esimo uomo in campo e tornare a sentire questa energia mi fa tanto piacere - ha detto Raspadori ai microfoni di Dazn dopo la partita del 'Maradona' -. Giocare in questo stadio è sempre emozionante, noi stiamo lavorando bene e dobbiamo continuare a farlo. Con questa spinta è più semplice". "Quella col Venezia sembrava una partita stregata - ha detto invece il tecnico Antonio Conte - hai il 70% di possesso palla, sbagli un rigore e prendi un palo. Non mi sarei meravigliato se poi fosse arrivata la beffa". Su Raspadori interno di centrocampo, ha spiegato: "Ci sto lavorando; aggiungere qualità in partite bloccate come quella di oggi può rappresentare un’opzione importante". Il Napoli, ha aggiunto, "è una squadra con giocatori che nelle loro carriere non hanno tanti gol, quindi dobbiamo essere bravi a trovare delle soluzioni. La squadra sta crescendo e sono contento ma se riuscissimo a fare qualche gol in più saremmo tutti più sereni".
LE PAGELLE DI NAPOLI - VENEZIA
NAPOLI
Alex MERET 6,5 - Poco impegnato ma quando chiamato in causa, conferma l'ottimo stato di forma: para di piede su Yeboah nel primo tempo, respinge la punizione velenosa di Nicolussi nella ripresa.
Giovanni DI LORENZO 6,5 - Meno pimpante del solito, sale in cattedra con una chiusura difensiva a inizio del secondo tempo sul cross di Yeboah, con la quale sventa una minaccia notevole.
Amir RRAHMANI 6 - Subito vicino al gol con una giocata da centravanti, dietro non è sempre impeccabile. Come quando esce con i tempi sbagliati nell'azione che porta al tiro di Yeboah.
JUAN JESUS 6 - Sostituire Buongiorno non è compito banale. Il Venezia però glielo rende più facile. Partita senza sbavature né pericoli.
Mathias OLIVERA 6,5 - Martella a sinistra e conquista il rigore con una percussione in una zona del campo insolita per lui. Nel finale Stankovic gli nega il 2-0. (dall'88' Leonardo SPINAZZOLA s.v.)
Frank ANGUISSA 6 - Con una difesa così ben schierata fatica a sprigionare la sua forza. L'unico guizzo è il tacco per Olivera nell'azione del rigore. Poi però spreca la possibilità di andare a segno per la terza gara consecutiva, calciando altissimo un "rigore in movimento". (dal 70' Giacomo RASPADORI 7,5 - L'uomo meno atteso risolve una partita che sembrava stregata e regala un capodanno pazzo al popolo napoletano. Dopo il gol alla Francia era scomparso, chissà se dopo questo riuscirà a far cambiare idea a Conte).
Stanislav LOBOTKA 6 - Tocca moltissimi palloni, e la sua regia è pulita come sempre. Manca un po' di creatività.
Scott MCTOMINAY 5,5 - Partecipa con continuità alla fase offensiva ma negli ultimi venti metri gli manca sempre un pezzo. A volte sbaglia l'ultimo controllo, altre non arriva a chiudere l'azione.
David NERES 6,5 - Tra le pieghe di questa vittoria c'è il suo nome. Il gol di Raspadori, infatti, nasce da un suo stop meraviglioso a cui segue il cross non altrettanto bello ma efficace. Oltre a questo, tante accelerazioni e suggerimenti per i compagni. Nella parte centrale del match perde un po' di lucidità.
Romelu LUKAKU 5,5 - Pomeriggio maledetto. Sbaglia il rigore poi ce la mette tutta per farsi perdonare, più volte si fa spazio tra Idzes e gli altri difensori, ma niente da fare. Stankovic gli devia un tiro sul palo, e nel finale pecca di frenesia. La nota positiva è che sembra disporre di più energie di settimane fa.
Khvicha KVARATSKHELIA 5,5 - Sempre raddoppiato, non riesce a fare la differenza. E come McTominay arriva tante volte in area ma è impreciso nelle scelte o nelle conclusioni. E il digiuno si prolunga, non segna dal 30 ottobre, dal gol al Milan. (dal 75' Matteo POLITANO 6 - Smaltita l'influenza, porta energie preziose. Dopo il suo ingresso il Napoli segna e chiude all'attacco).
All. Antonio CONTE 6,5 - Indovina la mossa Raspadori, e continua a macinare punti anche se le prestazioni non rubano l'occhio. Capodanno da capolista ma il calendario non concede relax: Fiorentina, Verona, Atalanta, Juventus e Roma nelle prossime 5 gare.
VENEZIA
Filip STANKOVIC 7,5 - Come a San Siro contro l'Inter para tutto, eppure non basta. Nega il gol in apertura a Rrahmani, fa impazzire Lukaku, e si arrende solo a Raspadori. Nel finale è ancora protagonista con una parata su Olivera.
Giorgio ALTARE 6 - Altra buona prova del sostituto di Svoboda. Gioca da ammonito per più di un tempo, e non abbassa mai il livello dell'attenzione.
Jay IDZES 5 - Perde tanti duelli con Lukaku, e provoca il rigore con un braccio largo. Nell'ultima azione si fa pure ammonire.
Marin SVERKO 6,5 - Dalle sue parti non si passa. Tiene a bada Neres, Politano e Di Lorenzo con letture perfette.
Francesco ZAMPANO 6 - Capitano per una volta, con Pohjanpalo in panchina, deve impedire a Kvaratskhelia di far saltare il banco. E ci riesce, spesso con l'aiuto di compagni. In avanti si vede solo nell'azione del tiro di Yeboah, dove è assistman. (dall'88' Bjarki BJARKASON s.v.)
Gianluca BUSIO 6 - Si sacrifica molto senza palla, intasando gli spazi centrali. Si applica meno in fase offensiva.
Hans NICOLUSSI CAVIGLIA 6 - Un'altra buona prova dell'ex juventino. Vicino pure al gol con una punizione a sorpresa. Cala nel finale, dove gestisce male gli ultimi calci piazzati.
Mikael Egill ELLERTSSON 6 - Come Busio deve pensare tanto alla fase difensiva, a sporcare l'avvio delle azioni del Napoli. (dal 70' Magnus ANDERSEN 6 - Porta avanti la missione con dedizione, seguendo a uomo McTominay)
Franco CARBONI 5,5 - Alla primissima da titolare in Serie A non è sufficiente. Neres in velocità lo lascia sempre sul posto. (dal 60' Antonio CANDELA 5 - Continua nel suo momento sciagurato. L'autogol contro il Como, il rigore causato contro la Juve, e oggi buca il cross di Neres da cui scaturisce il gol di Raspadori).
John YEBOAH 6,5 - In campo a sorpresa al posto di Pohjanpalo, garantisce accelerazioni e dialoga bene nello stretto con i compagni. E' il più pericoloso con il tiro nel primo tempo e il cross teso ad inizio ripresa. (dal 70' Joel POHJANPALO 5,5 - Tocca pochi palloni, non cambia il volto del match).
Gaetano ORISTANIO 6 - Dà un'altra volta dimostrazione di essere l'uomo in più del Venezia in questo momento, il leader offensivo. Però è troppo solo al Maradona. (dall'88' Saad EL-HADDAD s.v.)
All. Eusebio DI FRANCESCO 6 - Squadra molto ordinata, ben messa in campo ma poco propositiva. Quasi frena Conte, poi come già successo altre volte il suo Venezia rimane a mani vuote.