Sette laboratori didattici e creativi per avvicinare i bambini dai 6 ai 10 anni all’arte contemporanea. Sabato 17 e mercoledì 21 dicembre, la Pinacoteca Provinciale di Salerno e la Fondazione Filiberto e Bianca Menna (ex Casa del Combattente) ospiteranno i primi due appuntamenti del programma educativo legato a La regola e il caso.

Opere dalla collezione della Fondazione Filiberto e Bianca Menna, la mostra diffusa nel tessuto urbano di Salerno, a cura di Antonello Tolve e Stefania Zuliani. Inoltre, il venerdì pomeriggio e il sabato durante gli orari di apertura, gli studenti della Laurea Magistrale in Storia e critica d’artedell’Università di Salerno accoglieranno i visitatori proponendo loro chiarimenti e informazioni sul progetto espositivo e le opere in mostra.

Presentata in anteprima alla stampa lo scorso 12 dicembre, La regola e il caso. Opere dalla collezione della Fondazione Filiberto e Bianca Menna sarà aperta al pubblico da domani al 29 gennaio 2023. Programmata e finanziata dalla Regione Campania (POC 2014-2020), prodotta e promossa dalla Scabec e dalla Fondazione Filiberto e Bianca Menna con il patrocinio del DISPAC (Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Università di Salerno) e del Centro Ict per i Beni Culturali dell’Università di Salerno, la mostra propone dipinti, sculture, incisioni e opere espressione della sensibilità aperta e curiosa di Filiberto Menna e Tomaso Binga, al secolo Bianca Pucciarelli Menna, dei quali raccontano frammenti di storia intellettuale e di passione civile attraverso la relazione con specifici spazi dell’arte e della vita culturale di Salerno. L’itinerario espositivo coinvolge spazi significativi della città come l’ex Casa del Combattente, sede della Fondazione Menna, la Collezione ceramiche Alfonso Tafuri, l’Archivio di Stato, Palazzo di Città, la Pinacoteca Provinciale, con lavori di Georges Braque, Carlo Carrà, Marc Chagall, Otto Dix, Julius Evola, Nedda Guidi, Paul Klee, Renato Barisani, Giorgio Morandi, Pablo Picasso, Carlo Alfano, Enrico Prampolini, Luigi Veronesi.

Ai bambini verranno dedicate specifiche attività didattiche e di laboratorio creativo coordinate da Rita Ventre del dipartimento educazione della Fondazione Menna e da Luigi Filadoro dell’associazione étant donnés, con la collaborazione degli studenti del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Università di Salerno.

Si parte il 17 dicembre dalle ore 11.00 alle 14.00, alla Pinacoteca Provinciale di Salerno, con “Le parole abitate” a cura di Luigi Filadoro. Dopo una visita introduttiva alla mostra evidenziando i principali nuclei veicolati dalle opere esposte, ci si sofferma sulla composizione delle lettere dell’alfabeto, attraverso vari esempi che hanno interessato la costruzione di lettere, considerate forme autonome. Dai manoscritti miniati (capilettera) decorati con motivi zoomorfici e fitomorfici, fino alle calligrafie anche casuali e desemantizzate presenti in molti quadri del Novecento (Joan Mirò, Paul Klee, Kandinskij, Antoni Tapies, Franz Kline, Capogrossi, Carla Accardi, Alighiero Boetti) si arriva alla costruzione di lettere utilizzando il proprio corpo, coinvolgendo quindi lo spazio e l’equilibrio posturale. Particolare attenzione è data alle parole abitate e messe in scena da Tomaso Binga attraverso lo storico Alfabetiere Murale del 1976. I bambini sono coinvolti in attività che spaziano dal ritaglio-composizione di lettere attraverso semplici forme geometriche, fino alla composizione attraverso pennelli e tempere e alla teatralizzazione attraverso il proprio corpo.

Seguirà, il 21 dicembre (ore 16.00-19.00) alla sede della Fondazione Menna, “L’arte e la città” a cura di Rita Ventre. I bambini, dopo una visita alla mostra, avranno l’occasione di riflettere, con il supporto delle fotografie, sui cambiamenti del centro storico di Salerno. Metteranno a confronto le immagini del secondo Novecento con quelle del presente, per osservare tutti i cambiamenti e provare a rintracciare ciò che, invece, è rimasto immutato. Nella fase successiva ogni partecipante sceglierà un’immagine e la modificherà: sostituendo, aggiungendo o eliminando degli elementi, si “approprierà” del luogo rappresentato nella fotografia rendendolo a propria misura. Nella fase conclusiva tutti gli spazi re-immaginati saranno posizionati su una mappa del centro storico: i bambini daranno vita alla loro città ideale.

Gli altri laboratori si terranno il 28 dicembre, il 7, 14, 21 e 28 gennaio, sempre dalle ore 16.00 alle 19.00. Per info e prenotazioni è possibile scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Ulteriori laboratori saranno organizzati per coinvolgere le scuole primarie del territorio.

Nel corso della mostra, il venerdì pomeriggio e il sabato durante gli orari di apertura delle singole sedi, alcuni studenti della Laurea Magistrale in Storia e critica d’arte dell’Università di Salerno accoglieranno i visitatori proponendo loro chiarimenti e informazioni riguardo al progetto espositivo e alle opere in mostra e offriranno agli interessati spunti di riflessione e racconti che possano sollecitare ulteriori domande e curiosità. L’obiettivo è quello di migliorare l’esperienza di visita rendendola più consapevole e gratificante anche attraverso una maggiore contestualizzazione del progetto. Perché, come ha ricordato Bianca Menna, «l’arte apre spiragli sconosciuti, può indicarci come raggiungere scopi precisi di trasformazione del mondo. Il pubblico che guarda un’opera fa sempre un confronto con la propria vita».

Infine, i visitatori potranno scoprire ulteriori racconti grazie ai contenuti di una app realizzata da Netcom Group per il Distretto DATABENC, con la collaborazione dal Centro ICT per i Beni Culturali dell’Università di Salerno e il DISPAC - Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale. L’app è in PORBEC (Portale Beni Culturali), scaricabile in store Android e IoS. I contenuti sono accessibili anche sul sito web: https://spes.porbec.it/eventolaregolaeilcaso/home.

Giorni e orari dei laboratori

17 dicembre, dalle ore 11.00 alle 14.00

Pinacoteca Provinciale "Le parole abitate" a cura di Luigi Filadoro, Associazione culturale étant donnés aps 21 dicembre, dalle ore 16.00 alle 19.00.

Ex Casa del Combattente - Fondazione Filiberto e Bianca Menna "L'arte e la città" a cura di Rita Ventre 28 dicembre, dalle ore 16.00 alle 19.00.

Ex Casa del Combattente - Fondazione Filiberto e Bianca Menna, "Prendo posizione" a cura di Rita Ventre, 7 gennaio, dalle ore 16.00 alle 19.00.

Ex Casa del Combattente - Fondazione Filiberto e Bianca Menna; "I linguaggi dell'arte" a cura di Luigi Filadoro, Associazione culturale étant donnés aps 14 gennaio, dalle ore 16.00 alle 19.00

Ex Casa del Combattente - Fondazione Filiberto e Bianca Menna "L'arte e la città" a cura di Rita Ventre 21 gennaio, dalle ore 16.00 alle 19.00

Ex Casa del Combattente - Fondazione Filiberto e Bianca Menna "Le parole abitate" a cura di Luigi Filadoro Associazione culturale étant donnés aps 

28 gennaio, dalle ore 16.00 alle 19.00 Ex Casa del Combattente - Fondazione Filiberto e Bianca Menna "Prendo posizione" a cura di Rita Ventre.