Emilio Carrino porta il suo pop d'autore sul palco delle Officine San Carlo  - Napoli Village - Quotidiano di Informazioni Online

Giovedì 14 marzo alle ore 20 Emilio Carrino si esibisce alle Officine San Carlo a San Giovanni a Teduccio nell’ambito della rassegna Sounds of Tomorrow.

Sound elettro-pop, testi ricercati e un omaggio ad artisti noti sulla scena partenopea: sono questi gli ingredienti che Emilio Carrino porterà sul palco delle Officine San Carlo giovedì 14 marzo, a partire dalle ore 20.

A poche settimane dalla pubblicazione del singolo “Non me ne importa più”, vero e proprio inno contro le discriminazioni e a favore dell’inclusione e della diversità, e della relativa presentazione allo Spazio Nea di Napoli, Emilio Carrino si esibisce per la prima volta con il suo progetto solistico nei luoghi in cui è cresciuto musicalmente con il Coro Giovanile del Teatro di San Carlo, grazie alla rassegna Sounds of Tomorrow, nell’ambito del programma “Per Chi Crea” con il sostegno del Ministero della Cultura e di SIAE.

Facendo seguito al concerto sold out al Maschio Angioino nel settembre 2022, Emilio Carrino porterà sul palco i suoi ultimi successi e nuove cover che faranno certamente breccia nel pubblico napoletano.

Sul palco con Carrino la sua band: alla chitarra Alessandro Carpentieri, alla batteria Domingo Colasurdo, alla tastiera Enrico Sforza e al basso Davide Castronuovo.

“Esibirmi alle Officine San Carlo in una fase di piena maturazione del mio percorso musicale rappresenta un po’ per me la chiusura di un cerchio – dichiara Emilio Carrino. Tornare a calcare il palco, dove per anni ho provato, mi sono formato ed esibito come componente del Coro Giovanile del San Carlo, stavolta portando il mio progetto cantautorale sarà molto emozionante e per questo ringrazio gli organizzatori di Sounds of Tomorrow per avermi coinvolto in una rassegna così rilevante per giovani talenti musicali napoletani”.

Dalla hit “Calamita” al suo primo brano da solista “Lo sterile ricordo di noi due”, passando per brani in inglese come “Talking to the moon”, il pubblico di Sounds of Tomorrow potrà certamente apprezzare l’evoluzione dello stile musicale e le doti vocali del promettente cantautore partenopeo.

Il concerto.

L’evento si terrà giovedì 14 marzo alle ore 20 presso le Officine San Carlo, in Stradone Vigliena, 23/a, Napoli (quartiere di San Giovanni a Teduccio). L’ingresso è gratuito previa prenotazione al seguente link:

https://officine-san-carlo.eventcube.io/events/57112/matteo-trapanese-emilio-carrino-officine-san-carlo

“Sounds of Tomorrow”, quattro date, quattro voci della musica di domani è una rassegna promossa nell’ambito del programma “Per Chi Crea” con il sostegno del Ministero della Cultura e di SIAE, che ha visto esibirsi ogni giovedì a partire dal 29 febbraio musicisti o gruppi di talento della scena partenopea. Nella data del 14 marzo al concerto di Emilio Carrino seguirà quello di Matteo Trapanese. Il 21 marzo chiusura con Tartaglia Aneuro.

L’artista.

Emilio Carrino nasce nel 1992 a Napoli. Dal 2012 entra a far parte del Coro Giovanile del Teatro San Carlo e del Napoli City Choir, diretti dal Maestro Carlo Morelli. Nel 2013 vince il premio della critica “Volto nuovo” al Festival di Castrocaro, al quale partecipa con il suo primo inedito “Lo sterile ricordo di noi due”. Nel 2016 firma musiche e testi del musical “Change - Napoli Cambia”, sold out al Teatro Politeama di Napoli. Nel 2019 intraprende il suo primo progetto cantautorale, con il primo singolo “Talking to the moon”, a cui seguono l’EP “A Merry Emi Xmas”, con le sue versioni di alcuni classici brani natalizi, i singoli “La mia valigia” e “La Signora Felicità”, tutti accompagnati da videoclip diretti da Claudio D’Avascio, e l’album “La mia valigia”, pubblicato con etichetta Saar Records. Tra il 2023 e il 2024 Emilio Carrino prosegue il suo progetto musicale con il produttore Max D’Ambra, pubblicando i singoli “5 g di libertà”, “Calamita” e “Non me ne importa più”. Nel corso degli ultimi dieci anni, Emilio Carrino si è esibito in circa 500 concerti e spettacoli del progetto “That’s Napoli Live Show”.