Giornate ApritiModa all'Archivio di Stato con "La seta napoletana: moda e  innovazione"

Quest'anno l’Archivio di Stato di Napoli a pieno titolo si inserisce nelle Giornate Nazionali di ApritiModa 2020, incontro tradizionalmente destinato alle maisons della moda che aprono le loro case per incontrare il pubblico.

Ma perché un archivio partecipa a tale manifestazione?

A buon diritto possiamo ritenere che il “saper fare italiano”, il made in Italy, non può prescindere dalla produzione di tessuti che ha visto tra il Cinquecento e il Seicento il Regno di Napoli al centro di commerci internazionali.

La documentazione archivistica del Consolato dell’Arte della Seta viene presentata per far rivivere una città fatta di botteghe artigiane di filatori e tintori, fondaci pullulanti di venditori e compratori stranieri, un mercato fiorente di insospettata vitalità.

Le stoffe antiche, gli abiti d’epoca esposti oggettivizzano in maniera concreta ciò che la nostra capacità di abili artigiani è riuscita a realizzare.

L’Archivio di Stato di Napoli si presenta sempre più come “casa delle storie”. Le storie di ieri ci raccontano esperienze passate che rivivono e si ripetono nella nostra epoca traendone linfa e vitalità. Le maestranze di ieri diventano modelli per le nuove generazioni di artigiani; i modelli formativi del passato sono messi a confronto con quelli attuali.