La scuola corre un grave pericolo': Matteo Salvini scrive a Sergio  Mattarella - Tuttoscuola

“Tra De Luca e Azzolina, non so chi sia peggio”, così interviene Matteo Salvini ai microfoni di Radio CRC Targato Italia, durante la trasmissione ‘Più di Così’ condotta da Taisia Raio e Antonio Esposito dal lunedì al venerdì dalle 14:30 alle 16:00.

In riferimento all’ultimo DPCM e in particolare alla gestione della movida lasciata ai sindaci, Matteo Salvini dichiara: “Le decisioni sulla movida sono state lasciate ai sindaci, ma non penso che le cause di tutti i mali del mondo siano i ragazzi che fanno l’aperitivo o le palestre, le piscine o ancora i bambini che giocano a calcetto. I problemi reali sono i trasporti pubblici pieni di gente costretta a stare l’una addosso all’altra già dalle 8 del mattino, a Napoli così come a Milano o a Roma.” “Ho visto che sul ritardo del governo sui medici e le terapie intensive se ne lamentava anche De Luca. Però il governatore – prosegue Salvini – potrebbe anche alzare il telefono, dato che al governo c’è il PD, per chiedere che facciano in fretta visto che hanno perso 6 mesi. Scaricare tutto addosso ai sindaci mi sembra ingeneroso, perché bisogna pensare che sono gli agenti di polizia locale ad occuparsi di multe, coprifuoco e controlli, già i vigili e i sindaci hanno abbastanza problemi ai quali far fronte.” Ironicamente Matteo Salvini fa riferimento all’aiuto che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha chiesto a Chiara Ferragni e Fedez, dicendo: “Un presidente del Consiglio che non chiama Fedez e la Ferragni che presidente è? Non penso ciò accada all’estero – poi prosegue – Io non contesto, rappresento non solo la lega ma anche l’opposizione di centro destra, il presidente del consiglio ha trovato un solo minuto di tempo per parlare con me al telefono. Se preferisce parlare con Chiara e Fedez al telefono, lo accetto…” 
Poi, ritornando alla protesta di stamattina davanti alla sede INPS di Roma, Salvini dichiara: “Sono sicuramente in ascolto lavoratori che aspettano da maggio o il bonus partite iva commercianti o la cassa integrazione, quindi prima di ulteriori chiusure, lo stato e l’INPS hanno il dovere di pagare il dovuto dei mesi passati.” 
E sempre riferendosi a un’eventuale chiusura, Matteo Salvini prosegue, affermando: “Io ho due figli: se lasci a casa per qualche giorno dei ragazzi adolescenti, riescono ad autogestirsi e non è un problema. Ma chiudere gli asili diventa un problema sia per i bambini che per i genitori che lavorano, quindi per quanto riguarda questa decisione, per me il governatore De Luca ha sbagliato –  e continua – Certo, se c’è un ministro come la Azzolina che pare voler confermare un concorso che fa uscire dalle scuole e fa girare per l’Italia 60 mila insegnanti, non so se sia peggio l’uno o l’altro.” Per la città di Napoli, già pronta alle nuove candidature, in particolare a quella lanciata dal sindaco De Magistris di Alessandra Clemente, Salvini sostiene: “Rispetto le candidature degli altri, ma più che un De Magistris serve un manager, un uomo che gestisce il lavoro di donne e uomini, perché Napoli è una città straordinaria ma dai quartieri popolari, ai trasporti, alla gestione dell’acqua e alla gestione dei rifiuti serve un manager. Di parole ne abbiamo sentite poche ma anche da De Luca, per carità ha vinto le elezioni e chi vince le elezioni ha ragione. “Ma io visitando la Campania – spiega il Senatore – ho visto l’ospedale Covid di Salerno mai inaugurato, il policlinico di Caserta mai inaugurato. Sono stato a Giugliano con milioni e milioni di rifiuti all’aria aperta, con ecoballe che dovevano essere smaltite da anni, quindi io mi auguro e su questo stiamo lavorando, di offrire ai napoletani una scelta concreta di efficacia. Vediamo di offrire ai napoletani, dopo tanti anni, una vera opportunità di cambiamento.” 
 “La Lega in Campania c’è, abbiamo eletto tre consiglieri campani con il simbolo della Lega, sono persone valide. L’appuntamento di Napoli in primavera secondo me sarà straordinario. Ho appena finito una riunione con i nostri consiglieri regionali e assessori in Calabria, presto anche la Puglia. Prima non esistevamo, ora piano piano con costanza e pazienza vediamo di farci riconoscere per le cose che facciamo.” 
Riguardo la situazione Covid e la richiesta di Ricciardi del lockdown per Milano e Napoli, Matteo Salvini dichiara: “Penso ci siano troppi virologi in televisione, con tutto il rispetto. penso debbano parlare con i dati reali e con i numeri e non fare supposizioni: non abbiamo bisogno di preoccupazioni, paura e terrorismo. Se ci sono dati scientifici si faccia una scelta perché la paura non fa bene a nessuno, né a Napoli né all’Italia.” 
Salvini non si risparmia neanche sul campionato di serie A: “Per me il campionato può finire anche oggi – riferendosi alla vittoria del suo Milan nel derby – Napoli e Milan quest’anno giocano bene, mi auguro si possa andare avanti in presenza. Posso dire che mi auguro che il prima possibile i tifosi possano tornare a godersi le proprie squadre, non tanto da tifoso ma perché il calcio, come il teatro, senza spettatori non è la stessa cosa quindi mi auguro il prima possibile i Napoletani possano tornare a godersi il Napoli, ovviamente tenendo in considerazione le distanze e le precauzioni. Lo scudetto? Se la giocano Milan e Napoli all’ultima giornata.”