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In diretta a ‘Barba&Capelli’, trasmissione di Corrado Gabriele in onda su Radio CRC, è intervenuto Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano: “Allerta meteo? In questo momento sto accompagnando i miei figli a scuola, quindi vuol dire che in questo momento non c'è una particolare emergenza. Quando c'è maltempo e vento c'è sempre un rischio da correre. 

Abbiamo una discreta manutenzione delle alberature, ma il problema è un altro. Se i bambini non vanno a scuola, le mamme non possono andare a lavorare. Fino a che non ci sarà una vera allerta meteo, non posso chiudere le scuole. Ogni città deve avere una valutazione diversa dall'altra. A me il vento spaventa, ma relativamente, data proprio la manutenzione degli alberi che non è assente. Ogni sindaco conduzioni delle proprie scuole,d elle proprie strade e dei propri alberi. Se ci facciamo tirare la giacca dai social, non serve a nulla. Abbiamo delle responsabilità, non dobbiamo essere condizionati dagli umori dei ragazzi o dai social network. Domani saremo con le forze dell'ordine, dei magistrati e soprattutto degli studenti per ricordare l'omicidio di Salvatore Barbaro, un garzone che ha compiuto un unico errore nella sua vita: comprare la stessa auto di un camorrista» e che gli ha procurato la morte. Ad Ercolano, in due anni, ci sono stati 500 arresti e 44 ergastoli. Questo fa capire il peso che la criminalità organizzata aveva nella nostra città. E' stato fatto un lavoro straordinario che deve essere d'esempio. Qui, la rivolta contro la camorra, nasce dal basso. La morte di Salvatore Barbaro è stata valutata, dalla camorra, tra un premio intero e un premio ridotto. Questo ci fa comprendere  quanto è difficile, nel Mezzogiorno, fare tutto. Dobbiamo tenere sempre alta l'attenzione. I nostri giovani non devono dimenticare com'eravamo qualche anno fa e non devono dimenticare come si combatte tutto ciò: con la legalità, il turismo e l'impegno. i sindaci sono importanti quando si lotta contro il malaffare. Nei limiti delle mie possibilità, voglio essere accanto ai commercianti che hanno denunciato e hanno reso possibile tutto questo".