copertina libro

Giovedì 17 ottobre 2019, alle ore 18.00 negli spazi della libreria “Iocisto”, in via Domenico Cimarosa 20, a Napoli, verrà presentato ufficialmente il libro in edizione limitata, con Compact disc “Viandanti – considerazioni musicofile” di Davide Falsino. Il volume, pubblicato da Edizioni Morghen con la prefazione di Francesca Sico, è una proposta inedita, arricchita da un brano musicale originale in quattro movimenti. Musica e pittura vivono di luce propria.

Eppure, quando s’incontrano, avviene una sorta di abbandono reciproco, quasi fisico. Come due viandanti che, inavvertitamente, incrociano i loro sguardi. Ognuno dei due, per un istante, ricrea in sé il mondo dell’altro, prima di riprendere, solitario, il proprio percorso. E c’è un solo modo di catturare quell’attimo: raccontarlo in modo surreale, cosa che fa l’autore, Falsino, attraverso un monologo onirico e intensamente poetico, una sorta di cammino iniziatico nei labirinti della creazione artistica. Davide Falsino, diplomato in Pianoforte e Composizione al Conservatorio di Napoli, docente di Pratica Pianistica e Lettura al Pianoforte, ha pubblicato, per la stessa casa editrice, anche il volume Tarantella (2018). Alla presentazione presso la libreria “Iocisto” interverranno: Davide Falsino, autore, musicista; Francesca Sico, critico d’arte, Gabriele Barbone, editore. A moderare l’incontro, durante il quale saranno disponibili le prime 100 copie numerate del volume – sarà il giornalista Paolo Romano. Scrive Sico, nella prefazione: “Nel racconto Falsino compie un viaggio introspettivo. Immagina di incontrare un uomo, che, come messer Biancoconiglio di Alice nel paese delle meraviglie, lo fa entrare in un altro mondo. Lascia la metropoli caotica, crede di trovarsi in spiagge esotiche lontane, piene di atmosfera buddista, incontra una misteriosa fanciulla”. Il volume prosegue le pubblicazioni di pregio della casa editrice Edizioni Morghen, emanazione dello Studio Bibliografico Morghen, guidato dall’esperto Gabriele Barbone, al quale si deve l’organizzazione di grandi eventi del settore libri e stampe antiche come Napoli Map Fair e Roma Map Fair. La casa editrice prende il suo nome da Filippo Morghen, incisore Fiorentino chiamato a Napoli da Carlo III di Borbone per la realizzazione dell'opera "Le Antichità di Ercolano" e grandeillustratore della Napoli degli anni d’oro.