Io, la Campania”, Paolo Romano firma la prima autobiografia di una regione  meravigliosa | Roma

Domenica 21 maggio alle 10.45 si terrà la presentazionedelvolume, “Io, la Campania” - oggi alla sua terza edizione -,nella Sala Berlino del Centro Congressi Lingotto Fiere. Insieme all’editore, Sante Avagliano, il giornalista Paolo Speranza e il Presidente dell'ARCI Campania Alessio Curatoli accompagneranno l’autore, il giornalista e scrittore Paolo Romano, nella presentazione del suo libro.

Il volume, che inaugura la nuova collana "Le guide Marlin", è una guida della Regione realizzata in maniera originale, immaginando che la Campania descriva le proprie bellezze (e quelle delle sue figlie, le province) esprimendosi in prima persona, mentre veste i panni di una bellissima sirena. Dalle prime popolazioni italiche ai giorni nostri, il libro procede con un excursus non solo storico ma anche artistico, paesaggistico ed enogastronomico nel mondo dei tesori campani. La forma diretta utilizzata nella narrazione di “Io, la Campania” attraversa diversi registri: colto, divulgativo, storico, poetico, persino ironico. Non la solita guida, ma il mémoire di una regione che è sintesi e icona dell’intero Mezzogiorno d’Italia; non un resoconto storico-turistico, ma il racconto diacronico e curioso di una terra antica. 

È l’autoritratto che illustra il profilo più autentico della Campania, offerto al lettore come l’affresco narrativo di una figura femminile fascinosa. “Proverò a raccontarmi, a mettermi a nudo parlando di me come nessuna terra ha mai fatto. Delle vénti regioni d’Italia sono, forse, la più baciata dalla fortuna. Di molte mie località si dice che Dio, mentre creava il mondo, si sia lasciato andare a un’eccezionale profusione estetica e vi abbia “colato” oltremisura la bellezza con il suo “divino mestolo”. Tanto che mi sorge il superbo sospetto che Dio sia campano…”: è l’incipit di un libro originale, dove Romano racconta con il suo stile, fatto di narrazione e verità storica, affabulazione e poesia. 

Un libro per tutte le età, con un ricco apparato iconografico stampato interamente a colori e una copertina d’artista, firmata dal ceramista Franco Raimondi, che ha realizzato per l’occasione un grande piatto ove è raffigurata una sirena contemporanea: è una donna sempre giovane che continua ad affascinare e gusta un caffè osservando il lettore.  

L’autore PAOLO ROMANO

Giornalista, docente, scrittore. Già collaboratore del Televideo Rai-Giubileo, storico redattore dell’emittente televisiva Tds, Paolo Romano è componente del Comitato Scientifico del MuDiSa, il Museo Diocesano “San Matteo” di Salerno. Ha realizzato documentari in India, Tunisia, Germania, Israele, Egitto e Giordania. Ha collaborato con i quotidiani: “Il Mezzogiorno”, “Il Corriere di Salerno”, “Il Mattino”, “La Città”, “Il Quotidiano del Sud”. Tra i libri pubblicati: la raccolta di poesie Menti Perdute (1995); le prose poetiche Circo-stanze (2000), Meridioni. Ovvero della docilità dei luoghi (2002) e Mille quadri non dipinti (2015), con la prefazione di Erri De Luca. Gli ultimi volumi editi: La storia di Salerno. Dalla preistoria ai giorni nostri (2019), Storia del Coronavirus a Salerno e in Campania (2020) e, in edizione Marlin, Il castello di carta. Guida letteraria di Salerno e della sua provincia (2021, II edizione), prefazione di Gennaro Sangiuliano.