“Mio malgrado mi trovo costretto a dover tornare su un episodio dai tratti comici e purtroppo anche grotteschi in cui non avrei mai voluto essere coinvolto.Nell'ultimo Consiglio Comunale abbiamo dovuto registrare ancora volta quanto il livello del confronto politico sia caduto in basso a causa della smania di protagonismo di chi ormai interpreta letteralmente il ruolo di consigliere comunale come una parte da recitare dinanzi alle telecamere che trasmettono le sedute sulla pagina Facebook del Comune di Marcianise, utilizzando sistematicamente un linguaggio offensivo e denigratorio con l'obiettivo di innescare polemiche e scontri in aula per recuperare visibilità e centralità in un momento in cui si è relegato persino nella sua stessa coalizione a un ruolo estremamente marginale proprio a causa della sua inaffidabilità e immaturità.
Il soggetto in questione affronta le discussioni vantando conoscenze e titoli immaginari e accusando chiunque apertamente di essere ignorante e incapace. Un modo di imporsi nel dibattito politico che esprime, oltre a una conclamata e totale inadeguatezza, anche un disagio conseguenza delle inaspettate e continue sconfitte elettorali e della difficoltà ancora viva di realizzare di non occupare ruoli di guida nei processi decisionali democratici della Città di Marcianise. Il consigliere attore è ormai noto alle cronache per avere costruito nel corso degli anni la sua immagine collezionando scontri con colleghi consiglieri, assessori, presidenti del consiglio e sindaci, sempre valicando i limiti della correttezza istituzionale, del buongusto e della decenza, provocando e utilizzando poi le reazioni legittime degli interlocutori, interpretando però maldestramente questa volta la parte della vittima, dell'agnellino.
L'impegno del vicesindaco
Il mio auspicio, e mi adopererò attivando ogni strumento utile per il raggiungimento di questo obiettivo, è che si torni a un clima di serenità partendo proprio dai luoghi istituzionali, quella serenità che a Marcianise per troppi anni è mancata, per ripristinare definitivamente quell'agibilità democratica necessaria per consentire a tutti di svolgere con responsabilità il proprio ruolo.
La nostra Città è molto matura, come ha già dimostrato anche in occasione delle ultime elezioni comunali, per farsi abbindolare dalle sceneggiate social. È molto concreta e attenta nelle scelte e non si lascerà impressionare e convincere dalle interpretazioni, seppur in alcuni casi magistrali, di personaggi che restano comunque comparse di copioni di terzo ordine.