Una due giorni, organizzata dal Comune di Caserta e dalla Diocesi di Caserta, che si pone l’obiettivo di porre l’attenzione su Luigi Vanvitelli, il genio immenso che ha scritto la storia della città di Caserta, analizzando a fondo non solo il suo ruolo di architetto ma anche di uomo e di credente.
Con questo obiettivo si svolgeranno, il 9 e 10 novembre, le due giornate vanvitelliane dal titolo “Luigi Vanvitelli: l’uomo, l’architetto, il cristiano nel suo tempo”, nel corso delle quali ci sarà spazio per approfondimenti e confronti sui lati meno conosciuti della personalità dello straordinario architetto.
La due giorni partirà il 9 novembre alle ore 9, presso la Biblioteca Diocesana, con i saluti istituzionali del Vescovo di Caserta, monsignor Pietro Lagnese, del Sindaco di Caserta, Carlo Marino, del Direttore del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, Giulio Sodano, e del Direttore della Reggia di Caserta, Tiziana Maffei.
Successivamente, nel corso dell’intera giornata, si svolgeranno tre incontri tematici nel corso dei quali si confronteranno importanti esponenti del mondo della cultura e dell’università. Alle 10 è in programma il tavolo dal titolo “La personalità di Luigi Vanvitelli” coordinato dalla professoressa Jolanda Capriglione, Presidente del Club Unesco di Caserta. Alle 11, invece, sarà il Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento, Gennaro Leva, a guidare i lavori sul tema “L’opera di Luigi Vanvitelli” e infine la prima giornata si concluderà nel pomeriggio con l’incontro, coordinato dal professore Giuseppe de Nitto, sul tema “Il contesto storico-culturale”.
La seconda giornata, invece, vedrà al mattino, con inizio alle ore 9,30, sempre presso la Biblioteca Diocesana, il tavolo sul tema “La lezione di Vanvitelli nel mondo”, a cura della professoressa Danila Jacazzi dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, mentre alle 10,30 sarà Giorgio Agnisola a coordinare la discussione su “Temi di architettura e di arte”. La conclusione della due giorni avverrà al Teatro Comunale “Parravano” con la lectio magistralis del professore Giovanni Gazzaneo, critico d’arte, ideatore di “Luoghi dell’infinito”, il mensile di arti e itinerari culturali del quotidiano “Avvenire”, e Presidente di Fondazione “Crocevia”, sul tema “La bellezza come speranza”.
A precedere questo momento, gli interventi del Vescovo di Caserta, monsignor Pietro Lagnese, del Sindaco di Caserta, Carlo Marino, del Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, e del Presidente della Provincia di Caserta, Giorgio Magliocca.