Dopo la significativa manifestazione-evento di Sorrento, di lunedì 29 febbraio 2016, patrocinata dall’Amministrazione Comunale, anche Manfredonia ricorderà Lucio Dalla nel quarto anniversario della scomparsa (1 marzo 2012 - 1 marzo 2016). Su iniziativa del sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, si terrà, presso il Palazzo San Domenico, alle ore 18.00 di venerdì 18 marzo 2016, la presentazione del libro di Raffaele Lauro, “Lucio Dalla e Sorrento Tour - Le tappe, le immagini e le testimonianze”, GoldenGate Edizioni, pagg. 516, con la prefazione del sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo. Nel quaderno di viaggio sono pubblicati anche gli interventi, tenuti dal sindaco Riccardi, a Sorrento, il 28 febbraio 2015, e al Senato della Repubblica, il 18 marzo 2015, finalizzati alla tutela del patrimonio culturale Dalla: “un patrimonio di tutti, non soltanto di alcuni, un patrimonio che non va dilapidato e che abbiamo il dovere di sostenere, anche con azioni politiche”. Introdurrà il sindaco, Angelo Riccardi. Relazioneranno il giornalista, Giuseppe Dimiccoli, il regista e attore, Vittorio Tricarico, e il giornalista Michele Apollonio. Concluderà l’avvocato Enzo D’Onofrio, amico personale di Lucio Dalla. “Ritorno, con entusiasmo, a Manfredonia - ha dichiarato Lauro - dopo l’onore che mi è stato concesso, la scorsa estate, con il conferimento del Premio Internazionale di Cultura ‘Re Manfredi 2015’, per rendere omaggio, insieme con gli amici manfredoniani di Lucio Dalla, al grande artista bolognese, legato a Sorrento e a Manfredonia, dove trascorse i giorni più felici della sua infanzia”. Lauro, inoltre, nelle mattinate di venerdì 18 marzo e di sabato 19 marzo, terrà due incontri-dibattito, sul tema: “La piaga sociale del gioco d’azzardo, una minaccia per le famiglie e per le giovani generazioni. Le gravi responsabilità della politica”, con gli studenti maturandi degli Istituti di Istruzione Secondaria Superiore, “Michele Dell’Aquila” di San Ferdinando di Puglia, diretto dal professor Carmine Gissi, e “Nicola Garrone” di Barletta, diretto dal professor Antonio Diviccaro.
- 2016-02-16 11:30:26
Il Presidente Nazionale del CTA, Pino Vitale, esprime soddisfazione per la nomina di Corrado Matera ad assessore al turismo della Regione-Campania.
Pino Vitale auspica che il Governo Regionale guidato da Vincenzo De Luca recuperi in questo settore, il dialogo con il mondo dell’associazionismo e, in particolare, con i protagonisti del turismo sociale, gli unici in grado di destagionalizzare e favorire lo sviluppo dell’economia turistica.
Una nuova stagione politica che dovrà puntare su un impegno costante sui temi della valorizzazione delle zone interne, oltre che di quelle costiere, impiegando le risorse comunitarie e scommettendo sul turismo sociale.
Il neo Assessore al Turismo dott. Corrado Matera, cui giungano le mie più vive felicitazioni, ha la possibilità di rilanciare tutti i settori del turismo in una Regione che possiede enormi potenzialità territoriali e umane.
Il CTA sarà in prima linea, continua Pino Vitale, per il rilancio del turismo in Campania collaborando lealmente con l’assessore Matera a cui confermiamo gli auguri di buon lavoro.
MARCIANISE - QUESTO POMERIGGIO VALERIO SCANU AL CENTRO COMMERCIALE CAMPANIA - 2016-02-16 08:58:40
Dopo 6 anni dalla vittoria sanremese, Valerio è tornato sul palco dell’Ariston con il brano "Finalmente piove" scritto per lui da Fabrizio Moro, apripista di un nuovo progetto discografico prodotto dalla sua etichetta Natyloveyou.
NAPOLI - COZZOLINO (PD): VALENTE OPERAZIONE VINCENTE, GOVERNERÀ CITTÀ CON RENZI - 2016-02-16 08:54:58
"Non si governa Napoli senza il contributo del Governo, tanto più di questo Governo che ha compiuto scelte importanti a cominciare da Bagnoli al centro Apple: ora per la città serve un’operazione politica col sostegno di Renzi". Così l'eurodeputato Pd Andrea Cozzolino in un’intervista sulle primarie. “Dobbiamo uscire da questa lunga stagione cui il sindaco, invece di rappresentare la città, ha rappresentato un'opzione politica". La ricetta per uscire dall'impasse sta nella consultazione del 6 marzo in cui sono impegnati Bassolino, Sarracino, Marfella e la “sua” Valente. “Che Valeria non sia l'anti-Bassolino è un'opinione non condivisa dalla stragrande maggioranza del gruppo dirigente e da una parte significativa del popolo Pd. Intorno a Valeria ci sono tante forze del territorio che vedono in lei il candidato che può portare alla vittoria delle secondarie". Quanto al suo ruolo, Cozzolino precisa: “Darò una mano da parlamentare europeo, da vicepresidente della commissione affari regionali quindi su fondi comunitari, programmazione e quello che io chiamo piano regolatore dello sviluppo della città: questo non comporta un impegno mio diretto in una Giunta, sarebbe chiedere troppo a me e a Valeria". La carta vincente può essere il premier: "Non ho votato Renzi in occasione del Congresso ma ormai da tempo mi sento di sostenere la sua azione: sta sostenendo con il piglio giusto le sfide europee, come non era accaduto con i precedenti Presidenti del Consiglio e segretari di partito". Proprio sulle sfide europee che riguardano la città, l’ex sfidante di De Luca dettaglia la spesa. "Al 31 dicembre 2015 non abbiamo speso neppure un euro delle risorse che avevamo a disposizione", asserisce, "dei 100 milioni sul centro storico si sono aperti due o tre cantieri. Su Napoli Est, dei 200 milioni della vecchia programmazione, neppure un euro è stato speso. De Magistris, pur avendo ereditato una situazione difficile dal punto di vista del bilancio, si è trovato con un miliardo e 800mila euro di investimenti europei e non li ha spesi". Infine un passaggio sulle alleanze elettorali. "Mi auguro che all'indomani delle primarie si possa aprire un confronto con Sel", auspica Cozzolino. "Quando sento evocare Fassina e Civati a Napoli, faccio fatica a capire quali forze si raccolgano intorno a loro: tanti auguri".
IL SANTO DI OGGI - SAN GIUSEPPE ALLAMANO - 2016-02-16 08:53:46
Ebbe san Giovanni Bosco come insegnante e san Giuseppe Cafasso per zio. Ordinato prete a Torino a 22 anni - era nato nel 1851 a Castelnuovo d'Asti - Giuseppe Allamano fu rettore del santuario più caro ai torinesi, la Consolata. Volle fondare un istituto dedicato all'annuncio «ad gentes». Nacquero così nel 1901 i Missionari della Consolata e nel 1909 le suore. Prima prova: il Kenya. Denunciò a Pio X l'insensibilità di fedeli e pastori sulla missione e chiese l'istituzione di una giornata. Lo fece Pio XI nel 1927, un anno dopo la morte di Allamano. E' beato dal 1990.