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Psi, il salernitano Enzo Maraio rieletto segretario nazionale

“Contro l’autonomia differenziata è necessario fare una rivoluzione, che sia innanzitutto culturale, perché è una riforma che divide l’Italia e alimenta le disuguaglianze. E quando il ministro Calderoli dice che è a costo zero, afferma una falsità perché alla fine determina un minore gettito per lo Stato, che perde una parte dei fondi che restano nelle regioni, a discapito della programmazione nazionale e dei servizi ai cittadini su tutto il territorio italiano.

Sulle riforme istituzionali le opposizioni dovranno avere la capacità di fare squadra, di lavorare in una unica direzione e di contrastare il disegno della destra, proponendo un'alternativa concreta. A partire dalla battaglia per il ripristino delle preferenze per il voto al parlamento nazionale.”

Lo ha detto il Segretario nazionale del Psi, Enzo Maraio, nel corso del suo intervento all’iniziativa “Autonomia differenziata e premierato. Le riforme viste dal Sud” organizzata a Salerno dalla fondazione Cittadino Sudd di Federico Conte, alla quale hanno partecipato i deputati Andrea Orlando, Marco Sarracino e Piero De Luca e la consigliera regionale, Bruna Fiola.

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