Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

Stampa
Visite: 353

Un altro prestigioso traguardo per CTI Foodtech, azienda salernitana leader nella produzione di macchinari per la lavorazione della frutta, che inaugurerà una sede negli Stati Uniti, nella città di Lodi, in California.

Dopo le sedi di Lorquì (Murcia) e a Giannitsa in Grecia, a pochi chilometri dall’importante porto internazionale di Salonicco, questa apertura rappresenta un avamposto logistico e strategico negli Stati Uniti con lo scopo di continuare un processo di espansione avviatosi anche grazie all’impulso di eventi come il Food Processing Expo di Sacramento, a cui CTI Foodtech parteciperà il 14 e 15 febbraio con uno stand dedicato.

La nuova sede sarà utilizzata principalmente come ufficio per coordinare i manager commerciali di CTI Foodtech e come after-market a supporto dei clienti durante la stagione di lavorazione.

La partecipazione al Food Processing Expo sarà l’occasione per presentare sul mercato USA l’ultima creazione di CTI Foodtech: la detorsolatrice di pere CTI-EPC, la prima al mondo progettata per lavorare ciascun frutto singolarmente, rilevando la sua altezza, e processarlo in maniera individuale, minimizzando gli sprechi e massimizzando la resa. I visitatori avranno anche l’opportunità di apprezzare le caratteristiche competitive della denocciolatrice di albicocche AP-1800, la più performante sul mercato, e della denocciolatrice di pesche 320 ZPF, che garantisce un prodotto finale privo di frammenti, pur mantenendo la più elevata velocità sul mercato e ridotta necessità di manodopera aggiuntiva.

“La nuova sede rappresenta un passo decisivo nella leadership della nostra azienda a livello globale – ha spiegato Biagio Crescenzo, CEO di CTI Foodtech – Il nostro mercato di riferimento seppur piccolo necessita costantemente di innovazioni tecnologiche per migliorare l’efficienza e la qualità della lavorazione dei frutti. Un bisogno che proviamo a soddisfare sin dalla nostra fondazione investendo costantemente nella ricerca e in risorse di talento”.

“Abbiamo sempre creduto fortemente nel nostro potenziale sul mercato americano – afferma il direttore del dipartimento commerciale di CTI FoodTech, Alessandro Crescenzo – e l’apertura di questa nuova sede rappresenta per noi il miglior successo che potevamo aspettarci dalle nostre campagne di marketing negli Stati Uniti, dal momento che ci consentirà di avere una base più vicina alle opportunità di cui pensiamo di avvalerci nel prossimo futuro”.

Autenticati