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L’abbattimento del Cinema Nuovo rappresenta l’ennesima mancata promessa dell’amministrazione Lanzara. Si sarebbe potuto acquisire l’immobile e recuperarlo come centro culturale per la città. Purtroppo, non è andata così.

Da quanto si legge dalle carte emergere un’operazione immobiliare che, per quanto legittima, è carente sotto molti punti di vista e rispondere unicamente a logiche di mercato immobiliare in completa contrapposizione a quelli che sono i bisogni sociali. Il bisogno di attività creativa, di attività ludiche, di luoghi qualificati perché nell’immaginario collettivo votati all’incontro. Oltretutto viene sacrificato un luogo già riconosciuto come  di cultura e di scambio da un’intera comunità, che sarebbe potuto essere oggetto di programmazione e investimenti sul territorio. Un luogo che è stato tramutato in un cimitero culturale in centro città. Al posto del cinema nascerà un grattacielo di SETTE piani nel pieno centro della città con un carico insediativo enorme, di circa 28 famiglie, in una zona che è un collo di bottiglia e che per stessa ammissione dei proprietari non ha abbastanza aree da cedere come standard urbanistici. L’assenza di queste aree ha reso necessario monetizzare buona parte dei 1152 m² che per legge spettavano alla città. Da quello che risulta dalle carte non si è tentato neanche di acquisire il piano terra per ricavarne uno spazio pubblico per la collettività come un piccolo auditorium, una sala convegni o uno spazio per mostre ed incontri. Il diritto alla città di tanti cittadini si infrange contro il diritto al profitto, la visione di una Pontecagnano sempre meno votata a rispondere ai bisogni sociali, sempre più prona agli interessi privati. Resta soltanto la mancata tutela di un luogo riconosciuto e riconoscibile come di cultura e la crescente consapevolezza di quanto l'amministrazione non sia in linea con il suo passato di opposizione (2012 manifestazione per salvare il Cinema organizzata dall’allora direttivo PD) e sia sempre più lontana dall’incarnare il buon governo. Solo nel 2010 il Comitato “Salviamo il Cinema Nuovo” costituito, tra gli altri, dall’attuale Sindaco Giuseppe Lanzara, volle intitolare il Cinema ad Angelo Vassallo il Sindaco pescatore. È necessaria una riflessione collettiva sul tema tra tutte le forze politiche e sociali, in modo da evitare che l’operazione Cinema Nuovo diventi quell’operazione sbilanciata che sembra essere stata proposta in quanto ad oggi non risulta ancora emesso il Permesso di Costruire.

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