Amedeo Laboccetta (Polo Sud): Politica e Cultura. Confronto tra Bassolino,  Caldoro, Demarco e Sansoni - Agenpet

"Il libro di Palamara è una denuncia pesante, che non può certo cadere nel dimenticatoio. Finora, la cosiddetta grande stampa, La Stampa soprattutto che ha ignorato completamente la notizia, ma non si chiama censura!".

Così l'ex deputato di Napoli, Amedeo Laboccetta. "Ha fatto cadere il silenzio sul libro che tocca i santuari dell'ordine giudiziario - prosegue - e che racconta con dovizia di particolari, un sistema che non ha certo inventato Palamara. Un sistema che ha consentito ad un Ordine di trasformarsi in potere dominante. Mi auguro sinceramente che tutti gli uomini liberi, dopo aver letto il libro di Palamara e Sallusti, si facciano carico della sua diffusione. Tutto ciò nell'attesa che la Politica trovi il coraggio di varare una vera e radicale riforma della giustizia".