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O cippo 'e Sant'Antuono il 17 gennaio: origine del rito ed eventi in  Campania

“Purtroppo si è avverato quanto avevo appena denunciato circa la pericolosità della situazione nell’area del Campetto tra Vicoletto Tofa e Vico Canale a Taverna Penta dove ignoti hanno dato fuoco a un’enorme catasta di legno, accumulata negli ultimi giorni per il tristemente noto Cippo di Sant’Antonio, insieme a tonnellate di rifiuti abbandonati dagli incivili tra cui ingombranti, suppellettili e mobili, rifiuti umidi e tutto quello che i criminali ambientali hanno ritenuto di dover lasciare in quel sito.

Sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco per spegnere le fiamme che hanno sprigionato i fumi della combustione dei rifiuti. Un disastro annunciato che dimostra come in questi casi ci voglia tolleranza zero contro questi criminali che non hanno rispetto della vita e della salute altrui. Rinnovo l’appello alle forze dell’ordine a presidiare i punti dove tradizionalmente si bruciano i Cippi per evitare nuovi disastri”. Lo ha reso noto il deputato di Alleanza Verdi – Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, che ha ricevuto la testimonianza fotografica da alcuni residenti.

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