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Il Trianon Viviani “adotta” piazza Calenda

Venerdì 30 settembre, alle 12, il sindaco Gaetano Manfredi e il presidente della fondazione Trianon Viviani, Gianni Pinto, firmeranno la convenzione di “adozione” di piazza Vincenzo Calenda, presso il teatro diretto artisticamente da Marisa Laurito.

Con questo protocollo il Comune affida in adozione alla fondazione teatrale lo spazio urbano di piazza Vincenzo Calenda, con il tratto inferiore di via Salvatore Trinchese, per assicurare, tra l’altro, interventi di pulizia – a integrazione di quelli comunali – e la piantumazione e cura delle fioriere esistenti e di altre da sistemare, nonché la riallocazione dell’ulivo posto in memoria di Maikol Giuseppe Russo, vittima innocente della camorra.

Partners del Trianon Viviani, per questa iniziativa, l’Altra Napoli onlus e l’associazione dei commercianti A’Forcella.

Questa importante piazza del Centro storico ospita la testimonianza archeologica magnogreca di Neapolis (III sec. a.C.), rilevante nell’immaginario collettivo come “‘o Cippo a Furcella”, una parte della struttura della porta Furcillensis presente anche all’interno del teatro con la torre della Sirena.

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