Sparatoria allo Zen, ferito un terzo uomo: i DETTAGLI e le condizioni di  salute di padre e figlio

"Chi sa, chi ha visto qualcosa, parli” - è l’appello dei familiari di Gianluca Coppola, il 27enne in fin di vita dopo essere stato sparato lo scorso 8 aprile a Casoria, sembra per motivi passionali. I Carabinieri della locale compagnia stanno ricercando un trentenne che alcuni anni fa era fidanzato con l’attuale compagna del ventisettenne vittima dell’agguato.

“Gianluca è sempre stato un bravo ragazzo, lontano dagli ambienti criminali, così come lo siamo sempre stati tutti noi, siamo una famiglia di lavoratori. Non sappiamo neanche noi i motivi per cui è stato sparato, per questo chiediamo giustizia, chi sa qualcosa che si faccia avanti. Le condizioni di Gianluca si sono ulteriormente aggravate, gli è stato perforato un polmone ed essendo un soggetto asmatico questo è preoccupante. Stiamo pregando per la sua vita. _” - spiega uno dei familiari del 27enne che si è rivolto al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli. “Non ne possiamo più, c’è troppa violenza, troppa criminalità, troppe giovani vite spezzate dalla follia umana e dalle mani criminali. In questo momento così difficile siamo vicini alla famiglia Coppola, attenendo notizie di Gianluca, sperando che le sue condizioni migliorino.   Occorre ripotare la sicurezza nelle strade, serve un piano di emergenza.”- dichiara il Consigliere Borrelli. “Ci rivolgiamo alla cittadinanza di Casoria, chi ha potuto vedere qualcosa che si faccia avanti ad aiuti a capire le dinamiche dell’accaduto ed aiuti le forze dell’ordine, che si stanno impegnando al massimo, nelle indagini.  Occorre prendere delle contromisure per questa violenza dilagante e per questo presenterò al Consiglio Comunale una proposta per l’Osservatorio sulla legalità.” - le parole di Salvatore Iavarone, consigliere comunale di Casoria e coordinatore di Europa Verde per l’area nord di Napoli.