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Torna il cinema a San Giovanni a Teduccio. Dopo il cinefestival sulla biodiversità “Moviemmece” e la proiezione del film “Inside/Outside” nell’ambito del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, arriva al Nest-Napoli est Teatro, il docu-film “Voce ‘e sirena”, ultimo lavoro del regista Sandro Dionisio.

Il film sarà proiettato giovedì 27 dicembre alle ore 20.30 al teatro Nest, dopo la recente apertura del centro culturale che lo ingloba Art33. Ospiti dell’evento il regista e le due attrici protagoniste, Cristina Donadio, nota al grande pubblico per aver interpretato il ruolo di Scianel nella fortunata serie “Gomorra”, e Rosaria De Cicco, interprete di alcuni film del regista Ferzan Ozpetek. A dialogare con loro, il giornalista Francesco Bellofatto.

Presentato nel settembre 2018 durante la ventesima edizione del Napoli film festival, “Voce ‘e sirena” è un racconto che prende forma tra le rovine di Città della Scienza, l’area museale colpita dal disastroso rogo del 2013. Tra le macerie di quei luoghi, la trama rievoca le voci della millenaria storia di Napoli fatta di miti e identità grazie alla narrazione delle due protagoniste, figure reali e mitologiche insieme. Narrazione fantastica, indagine documentaristica e storia della città trovano espressione in “Voce ‘e sirena”, nel quale il canto della sirena è un suono straziato di dolore per le ferite inferte a Partenope, come il terribile incendio di Città della Scienza, e insieme un grido di speranza per le sue risorse e bellezze.

Testimoni di questa storia alcune voci autorevoli, come il filosofo Aldo Masullo che ripercorre la storia di Napoli con una riflessione sul rapporto tra i napoletani e il potere, il fotografo Antonio Biasiucci e l’antropologa Elisabetta Mori.

Sandro Dionisio è un musicista, drammaturgo, sceneggiatore e regista napoletano attualmente docente di cinema presso l’Accademia delle Belle Arti di Napoli. Diplomatosi in Regia e Sceneggiatura al Centro Sperimentale di Cinematografia a Roma nel 1987, nella sua carriera ha collaborato, tra gli altri, con Nanni Loy e Mario Martone. Nel 2003 presenta al Giffoni Film Festival la sua opera prima “La volpe a tre zampe” che si aggiudica il premio alla migliore attrice, il premio della giuria e del pubblico alla decima edizione del Vieste film festival, film di cui è prossimo il rilancio in sala. Lavora inoltre come regista teatrale.