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A Giffoni è Matteo Paolillo Mania - Giornale L'Ora

dell'inviata Clementina Leone

Non è la prima volta di Matteo Paolillo al Giffoni Film Festival ma è un bagno di folla senza precedenti. “La mia prima volta è stata nel 2021 ma a causa del Covid era tutta un’altra cosa”.

I fan dell’attore e cantante, arrivato al grande pubblico con il successo tv Mare Fuori, sono elettrizzati ed emozionati nel potersi confrontare in un dibattito aperto e partecipato. Tante le domande sul suo personaggio nella serie - Edoardo Conte -, sui suoi studi preparatori, sulle scene più difficili da interpretare “La scena inseguimento nella terza stagione è stata la più difficile perché molto faticosa fisicamente. C’erano delle scale infinite e molta azione. Però in qualche modo proprio per questo è stata anche la più divertente”.


Una pioggia di selfie e striscioni abbracciano Paolillo esprimendo tutto l’affetto dei giffoner e che il giovane Matteo accoglie entusiasta - “Starei 10 ore, qui si sta così bene!” dice - proprio vicino ai luoghi dove è cresciuto, il quartiere Torrione di Salerno, e in una regione, la Campania che, commenta l’attore, “sta vivendo un'epoca d'oro per il cinema e la musica”.
Un suo ruolo da sogno? “Se facessero un remake italiano di Spider man non mi dispiacerebbe esserci” dice Paolillo, che in chiusura dell’incontro riceve l’Explosive Talent Award dalle giurie del festival.

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