Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

Stampa
Visite: 686

di MONS. ANGELO SPINILLO*

Mercoledì 2 marzo 2022, la Celebrazione delle Ceneri segna l’avvio di un cammino intenso che ogni anno ci viene proposto per prepararci alla Pasqua, ovvero al “grande passaggio”.  

“L'umanità può sembrare a volte come una vecchia statua logorata dal tempo”, commenta mons. Angelo Spinillo nel messaggio per l'inizio del Tempo di Quaresima. “Eppure questa stessa umanità, in questi giorni anche terribilmente impaurita dalle minacce di una guerra dagli esiti potenzialmente disastrosi, desidera mostrare il suo vero volto ed elevarsi verso la luce, verso la vita”.

Questo desiderio svela il bisogno di una conversione vera, di una forte speranza nella Pasqua: “Il Cristo Crocifisso, che trascina la croce lungo le strade di Gerusalemme, è l'immagine di questa umanità logorata dall'ingiustizia, dalla prepotenza e dall'egoismo, ma profondamente intrisa di speranza e di fede”.

Che la Quaresima possa essere un cammino austero, dunque, “di attenzione alla realtà che ci circonda e di conversione ad una più forte spiritualità: questo - conclude il vescovo di Aversa - ci permetterà di cogliere il senso e la speranza del cammino della storia verso un'umanità risorta nella luce”.

*Vescovo della diocesi di Aversa

Autenticati