Battesimo di Gesù, guida alla festa che chiude il tempo di Natale -  Famiglia Cristiana

BATTESIMO DEL SIGNORE Lc 3, 15-16.21-22

In quel tempo, poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco».

Ed ecco, mentre tutto il popolo veniva battezzato e Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì e discese sopra di lui lo Spirito Santo in forma corporea, come una colomba, e venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento».

Commento di don Gigi Pini

Battesimo: è il Sacramento che tutti abbiamo ricevuto.. Sacramento che ci siamo ritrovati addosso senza averlo né chiesto né scelto...così come non abbiamo scelto il nome né abbiamo scelto il papà e la mamma. Attenzione però che la Parola oggi ci aiuta a capire che cosa c’è successo, allora, e c’invita ad impegnarci in prima persona. La prima cosa quindi che vuole farmi capire è che io sono stato battezzato “in Spirito Santo”! Tutti sappiamo che proprio lo Spirito fa nascere la Chiesa, perché è lo Spirito Santo che libera gli Apostoli da antiche paure e li fa uscire dal Cenacolo per diventare, nel mondo, testimoni della Parola e del Pane, testimoni controcorrente di un Amore che vince sull’odio e l’intolleranza, testimoni di dialogo e di vita che vince sulla morte. Noi siamo stati battezzati in Spirito Santo attraverso l’acqua e, come per gli Apostoli, la conseguenza è di “venir fuori” per diventare “testimoni”...di provarci almeno, così come hanno fatto loro e, milioni di persone, dopo di loro. Un bambino questo non sa, né può saperlo ma tocca ai papà e alle mamme dirlo ai loro figli per i quali si è voluto e si continua a volere fortemente il Battesimo. Tocca ai preti, ai nonni, ai padrini e alle madrine…Tocca un po’ a tutti dire il perché abbiamo voluto questo sacramento e provare a far vedere con la vita che, per noi, il Battesimo è diventato una "scelta" importante per ragionare, per scegliere i sentieri dell’andare contro-corrente dentro ai giorni del nostro vivere, per affrontare le tante provocazioni che il tempo ci pone davanti. Tocca un po’ a tutti dimostrare che il Battesimo è il sacramento del "vivere" come figli dell’unico Padre che ci vuole bene. La Parola parla anche di “fuoco” che è, allo stesso tempo, caldo e luce, energia e distruzione, vita e morte. Il Battesimo... è tutto questo per ognuno di noi: - cancella e distrugge la Storia sbagliata che abbiamo ereditato; - e c’impianta dentro in una Storia nuova che insieme con il Signore Gesù dobbiamo costruire; - c’inserisce come tralci nella vite..dentro di Lui; - toglie il Peccato dell’Origine perché possiamo continuamente ritrovare l’energia per lottare contro il Male, giorno dopo giorno; - ci regala la Vita Eterna, quella che è per sempre, ma che devo cominciare già da adesso a costruire. Buona vita. Un grande e forte abbraccio. Ciao, don Gigi