“Il lavoro di squadra ed il confronto di competenze e impegno producono sempre buoni frutti. Le idee venute fuori dal tavolo di lavoro dell’altra sera saranno i temi che ci vedranno impegnate in Regione in materia di politiche di genere”. Così Camilla Sgambato, candidata capolista per il Pd alle prossime elezioni regionali, a margine della tavola rotonda “Donne e Diritti”.
All’incontro hanno Fernanda D’Ambrogio, vice presidente Fondazione Le Columbrine ETS; Fiorentina Orefice, avvocata impegnata sul fronte del contrasto alla violenza di genere; Rosida Baia, vicesindaca di Santa Maria Capua Vetere e Francesca Della Ratta, avvocata e presidente di DifferenteMente. L’incontro, introdotto dai saluti del segretario del circolo Pd di Caserta Nicola Lombardi, ha affrontato le diverse questioni che attengono i temi delle pari opportunità - dalla sanità al lavoro, dal contrasto alla violenza di genere all’occupazione femminile - e che sono confluite in un documento programmatico in materia di politiche di genere.
Tra i punti più importanti quello relativo allo stanziamento di fondi integrativi al fine di ampliare la platea delle beneficiarie del reddito di libertà che, sottolinea Camilla Sgambato, “è fondamentale per garantire la sopravvivenza delle donne vittime di violenza e dei loro figli”. Ma anche la dermopigmentazione medicale per pazienti oncologiche. “Si tratta – spiega la capolista – di un tatuaggio ricostruttivo che simula il colore e l’aspetto dell’areola mammaria in modo da avere un risultato naturale. Una procedura che in altre regioni è a carico del sistema sanitario nazionale. E’ giusto che sia così anche in Regione Campania, perché salute è anche il diritto continuare a piacersi e a riconoscersi”.
Nel corso del vertice è emersa, inoltre, la necessità di favorire la sinergia tra Enti locali ed enti del terzo settore, la promozione della parità retributiva e occupazionale, il sostegno all'imprenditoria femminile. E ancora: l’attuazione delle politiche di welfare, con particolare attenzione alla famiglia, alla maternità e all'infanzia - “con ad esempio asili nido aperti tutto l’anno e per tutto il giorno e scuole aperte anche di pomeriggio o servizi a supporto dei caregiver familiari” - e la promozione della diffusione di attività informative e formative in ambito scolastico per il rispetto della parità di genere e delle diversità e per l’educazione all’affettività (anche potenziando il sostegno psicologico agli alunni). “Ringrazio tutte per gli spunti di riflessione preziosi e costruttivi. Sono certa che anche da qui parte una Campania nuova, con e per le donne e gli uomini del nostro territorio”, conclude Sgambato.