Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

Stampa
Visite: 329
A Sant'Arpino, mercoledì prossimo (30 novembre), alle 18.00, si terrà la presentazione di «Pagine Gialle», ultima fatica editoriale dell’umorista e scrittore Lello Marangio, edito da Homo Scrivens, nella collana Direzioni immaginarie. Si tratta di una raccolta di gialli comici nei quali s’indaga, si raccolgono indizi e si muore. Sì, dal ridere.
L’evento, che è promosso e organizzato da PulciNellaMente col patrocinio del Comune di Sant'Arpino, è inserito nel progetto “Atella Viva, un Festival lungo un Anno” (POC 2014 – 2020), e si terrà presso l’Auditorium dell’Istituto Mondo Libero, in via Eugenio Montale 19.
 
L’autore è un grande riferimento per la scuola comica napoletana. Da più di trent’anni, infatti, lavora come umorista per il teatro, cinema, cabaret e per la televisione. Scrive per numerosi artisti e tiene workshop di scrittura umoristica. E’ autore di diversi libri di successo e solo pochi mesi fa ha vinto il prestigioso Premio Massimo Troisi per la Migliore Scrittura Comica con l’antologia “Il mercatino di Roccagioiosa”. Da alcuni anni collabora con la rassegna PulciNellaMente, perciò la presentazione di Sant’Arpino è particolarmente sentita da Marangio come lui stesso tiene a precisare:
 
«Il mio appuntamento con Sant’Arpino, con PulciNellaMente e con gli amici dell’Istituto Mondo Libero, rappresenta per me un irrinunciabile rito e consuetudine come il presepe o l'albero di Natale. Continuerò a scrivere libri solo per la gioia di presentarli a PulciNellaMente con il mio amico Elpidio Iorio». 
 
Alla presentazione di mercoledì prossimo, che sarà coordinata dal direttore di PulciNellaMente Elpidio Iorio, dopo i saluti del sindaco di Sant’Arpino Ernesto Di Mattia e della dirigente dell’Istituto Mondo Libero Raffaela Buompane, sono previsti gli interventi dell'assessore alla cultura Giovanni Maisto, e di Annafortuna Cifuni, “lettrice informata sui fatti”.
 
Tra i prestigiosi ospiti della serata anche l’attore Germano Bellavia, noto al grande pubblico per l’interpretazione del simpatico vigile urbano, Guido, nella soap opera più longeva della televisione italiana, “Un posto al sole”; e la cantante Monica Sarnelli, protagonista assoluta della scena pop melodica napoletana. La sua voce è unita, da ormai più di 26 anni, alla sigla proprio della soap "Un posto al sole". Pochi giorni fa, il 22 novembre, è uscito il singolo "Io e te" cantato da Monica Sarnelli e Gianni Fiorellino.
 
Previsto anche un omaggio delle allieve della Euromode School di Sant’Arpino, guidata dalla stilista Daniela Mascia, vice presidente della Federazione Accademie di Moda Internazionale (F.A.M.I.). A fine serata si terrà una visita guidata al Museo dell’Elettricità, situato all’interno dell’Istituto Mondo Libero, ideato ed allestito da Luigi Guida. 
 
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook di PulciNellaMente.
 
IL LIBRO
 
Sono così tanti i Commissari che si fa fatica a seguirne le gesta. Ne sono così tanti che ad aggiungerne uno forse non lo noterebbe nessuno. Nel dubbio, questo libro di commissari ne propone 7, così sceglierete voi quello che più vi aggrada. Occhipinti, Fabozzi, Molinari, Basile, Beltrami, Martinelli, Carotenuto: sette detective tutti diversi l’uno d’altro, tutti pronti ad affrontare i casi più disparati, tutti agguerriti, tutti preparati… meno uno, tutti speranzosi e frementi di poter essere inseriti a pieno titolo nella Inarrestabile Carica dei Commissari di Polizia che è in atto. Cari assassini, aprite bene gli occhi, attenti ai passi falsi, non lasciate tracce in giro: i sette Commissari di Lello Marangio sono arrivati, anzi sono già fra voi e vi daranno filo da torcere. Forse. 
 
Un libro che ha conquistato il giallista Maurizio de Giovanni che nella quarta di copertina ha scritto: 
«Attenzione. Vi scongiuro, non leggete questo libro. Anzi cercate di dissuadere tutti quelli che vedrete con il volume in mano, incerti se comprarlo o leggerlo a scrocco in libreria. Nascondete le copie, fatele sparire. Siamo in tanti ad averci messo anni a convincere i lettori che il crimine è una cosa seria, che fa paura e che deve terrorizzare: se leggono queste dannate pagine di quella spia di Marangio, scoprono che può far sbellicare dalle risate. Non sia mai».
 
Altro testimonial d’eccezione è Francesco Paolantoni che ha dichiarato: 
«Una risata sconfigge ogni male, e Marangio, da grande umorista, è uno dei migliori medici in circolazione».
 
Infine Sherlock Holmes ha detto: 
«Nella mia lunga carriera di detective ho visto mille modi di morire, ma mai avrei pensato che si potesse morire dal ridere».

Autenticati