Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

Stampa
Visite: 98
RA.I.D FESTIVALS 2025, LA DANZA COME VIAGGIO E ASCOLTO – In Veritas
La Rassegna Interregionale Danza – RA.I.D Festivals prosegue il suo viaggio tra linguaggi, corpi e territori, confermando la sua vocazione internazionale e sperimentale.
Mercoledì 12 novembre alle 20 la rassegna torna al Teatro Partenio di Avellino e propone Timelessness Dances, nuova creazione della coreografa Adriana Borriello, figura di spicco della danza contemporanea europea. Lo spettacolo nasce come un concerto per corpi, dove coreografia, improvvisazione, partitura musicale e suono dal vivo si intrecciano in un’esperienza sensoriale che invita a “vivere la danza come forma di ascolto”.
Sul palco, i corpi dei performer diventano essi stessi strumenti sonori: grazie a microfoni disposti sul corpo, i movimenti generano feedback acustici che si fondono con la composizione musicale di Thierry De Mey, elaborata dal vivo dal compositore elettroacustico Edoardo Maria Bellucci. Il risultato è un intreccio tra gesto e suono, tra visione e percezione acustica, dove ogni istante si rinnova in una “musica del movimento” in continuo mutamento. Timelessness Dances è anche un progetto modulare, un percorso in evoluzione che, tappa dopo tappa, genera nuovi oggetti performativi e nuovi interpreti.
Adriana Borriello, danzatrice, coreografa e pedagoga, si è formata all’Accademia Nazionale di Danza di Roma e al Mudra di Maurice Béjart a Bruxelles. Fondatrice della propria compagnia nel 1986, è stata tra le protagoniste della scena europea collaborando con Anne Teresa De Keersmaeker e numerose istituzioni internazionali. Nel 2022 ha ricevuto il Premio alla Carriera per la Coreografia del Premio Internazionale Ivo Chiesa – Teatro Nazionale di Genova.
Due giorni dopo, venerdì 14 novembre, alle 20, il Teatro Partenio ospita il ritorno di Borderlinedanza con Pèlerinage, riallestimento della celebre coreografia di Micha van Hoecke, a cura della moglie Miki Matsuse. Un viaggio spirituale e umano, tra danza, musica e parola, che attraversa i sentieri dell’anima sulle orme dei pellegrini medievali. Il lavoro intreccia liturgia gregoriana, blues e gospel, accostando le parole di mistici e poeti alle musiche di Berlioz, Rachmaninov, Bob Dylan, Wynton Marsalis e Keith Jarrett.
In scena, dieci interpreti della compagnia, guidati da Claudio Malangone, danno corpo a un mosaico devozionale che parla di fede, ricerca interiore e rinascita. Pèlerinage è una produzione Borderlinedanza 2025, in co-produzione con FIND Festival Internazionale Nuova Danza, con il contributo del MIC, della Regione Campania, di RA.I.D Festivals e della Residenza C.Re.A.Re. Campania. Il riallestimento, curato da Miki Matsuse, restituisce al pubblico l’essenza poetica del grande coreografo belga, scomparso da pochi anni, che ha saputo fondere danza e teatro in un linguaggio profondamente umano e spirituale.
Con queste due nuove date, RA.I.D Festivals riafferma la propria identità di crocevia per la danza contemporanea, dove memoria e innovazione si incontrano, e il gesto diventa racconto, viaggio, esperienza condivisa. Dal dialogo tra maestri come Adriana Borriello e Micha van Hoecke, fino alle nuove generazioni di danzatori e coreografi, il festival continua a esplorare i confini della scena contemporanea, trasformando la Campania in un territorio vivo di arte, pensiero e movimento.

Autenticati