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La Nappi Sud ha accolto nei giorni scorsi centinaia di alunni degli istituti primari e secondari di primo grado dei Comuni serviti dalla gestione integrata del ciclo urbano.

Le “bio-gite” rappresentano il momento finale, ovvero il punto più alto, della campagna di sensibilizzazione e comunicazione specifica dedicata alle scolaresche. Le nuove generazioni sono da sempre oggetto di fortissima e costante attenzione da parte della famiglia Nappi.

Madrina dell’evento Caterina Bianco, moglie del compianto fondatore Antonio Nappi, che, a meno di un anno di distanza dalla scomparsa dell’imprenditore, precursore visionario della raccolta differenziata, ha voluto fortemente riaprire le porte dello stabilimento alle nuove generazioni, sempre più attente ai cicli produttivi e al tema del recupero finalizzato al riciclo per la salvaguardia delle materie prime e, in definitiva, del nostro pianeta.

“Le bio-gite hanno riscosso grande successo – ha detto Caterina Bianco della Nappi Sud - con i ragazzi che hanno potuto acquisire nuove conoscenze sulla corretta gestione del ciclo dei rifiuti grazie ai nostri operatori”.

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