La costiera Amalfitana: da Vietri a Ravello la costa degli Dei - ècampania

“Tra Lunedì 19 e Martedì 20 erano risultati positivi 21 cittadini tra Minori e Maiori. Immediatamente è partita la procedura di tracciamento per risalire ai contatti dei soggetti risultati positivi, ai quali è stato comunicato l’obbligo di isolamento per tutto il periodo di quarantena previsto. 

 E’ stato allertato subito il Centro Operativo Comunale che, all’esito degli ulteriori risultati dei test diagnostici, ha valutato immediatamente le misure da adottare per scongiurare l’ulteriore diffondersi dell’epidemia. Nella notte tra Martedì 20 e Mercoledì 21 abbiamo ultimato il tracciamento dei contatti. Con l’ASL abbiamo disposto immediatamente 164 tamponi eseguiti subito nella mattinata di mercoledì 21 ottobre presso il lungomare di Minori dove abbiamo immediatamente allestito una location in sicurezza. Dall’inizio della pandemia ad oggi, dunque da fine Febbraio a fine Ottobre, ben in 8 mesi, la Costiera Amalfitana è stata appena sfiorata dal Coronavirus nonostante il fatto avesse gestito un flusso di migliaia di persone tra Giugno – Luglio ed Agosto, proveniente anche da altre Regioni e Nazioni. Ben 50 km di costa, 14 Comuni, abbiamo avuto poco più di 30 casi complessivi”. Lo ha dichiarato Andrea Reale, sindaco di Minori e delegato alla Sanità della Conferenza dei Sindaci della Costiera Amalfitana.

Il modello Costiera c’è!

“Di sicuro c’è anche la fortuna ma l’intera Estate l’abbiamo gestita così: le persone che non avevano prenotato gli stalli in spiaggia non hanno avuto accesso. Abbiamo programmato posti di blocco agli ingressi verificando chi avesse i requisiti di prenotazione. La stessa prenotazione garantiva tracciabilità e controlli. Abbiamo sanificato davvero tutto - ha continuato Reale - e le sanificazioni venivano effettuate costantemente ad ogni cambio sia in spiaggia, negli alberghi, nei ristoranti, nei locali, ovunque. Inoltre un’ottima risposta è arrivata e continua ad arrivare da tutto il sistema di tracciamento, controllo sanitario dal medico di base agli operatori sanitari del vicino Centro Ospedaliero alle Forze dell’Ordine, Vigili, Protezione Civile. La Costiera si è dotata di un sistema sicurezza che sta funzionando anche grazie alla piena sinergia tra sindaci, amministratori ed albergatori, operatori economici e turistici. Vari comuni della Costiera sono stati i primi in Italia, già ad Agosto, a rimettere l’obbligo della mascherina all’aria aperta ed abbiamo effettuato controlli a tappeto.  Ora stiamo tutti lavorando senza sosta per   tenere sotto controllo il nostro territorio. Nel frattempo è indispensabile che tutti applichino con assoluto rigore le misure ben note: uso continuo della mascherina sia all’aperto che al chiuso; distanziamento interpersonale, anche con familiari ed amici; lavaggi continui ed accurati delle mani.  Nel Mondo non c’è luogo sicuro da questo Coronavirus e sicuramente la fortuna, fino ad oggi, non ha abbandonato la Costiera però allo stesso tempo abbiamo dato il massimo sforzo ed impegno sulla sicurezza”. “Abbiamo elaborato piani di sicurezza ed un sistema basato sulla velocità della mappatura dei contatti – ha dichiarato Antonio Capone, sindaco di Maiori, appena riconfermato – ma anche su controlli molto intensi e risposte immediate con effettuazione di tamponi. Per noi la sicurezza ha priorità assoluta”. E durante il lockdown di Marzo anche gli amministratori hanno aderito al volontariato. “Durante il lockdown anche noi amministratori abbiamo aderito al volontariato e siamo andati personalmente in soccorso di anziani che avevano necessità di farmaci – ha affermato Gaetano Frate, sindaco di Conca dei Marini – e sono 8 mesi che lavoriamo costantemente per non farli sentire soli. Al Comune manteniamo aperto lo sportello posto nell’atrio del Palazzo, previa prenotazione, con accesso dal Lunedì al Venerdì dalle ore 10 alle ore 12. Dal momento in cui un amministratore deve garantire sicurezza e continuità, abbiamo attivato due indirizzi di posta elettronica ai quali i cittadini possono inviare le loro istanze e sono: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.”.  Anche nella zona alta della Costiera Amalfitana i casi sono pochi."Per il momento registriamo ancora pochi casi ed Agerola saprà affrontare anche questa nuova fase emergenziale con il medesimo spirito di sacrificio e rispettando le norme di contrasto alla diffusione del Covid-19. Noi siamo al fianco dei nostri concittadini - ha affermato Luca Mascolo, sindaco di Agerola - con tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione. Certo combattere questo virus non è facile. Per questo l'appello che faccio è quello di evitare quanto più è possibile le occasioni di contatto con altre persone, indossare sempre la mascherina, rispettare il distanziamento, sanificare spesso le mani e scaricare l'App Immuni".