Riparte il 4 e il 5 settembre, "SpeTTaTTori" la rassegna teatrale di Campania by Night, questa volta presso il Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano a Salerno. In scena, alle 20.30, “L’Offesa” di Luciana Luppi per la regia di Andrea Carraro, uno spettacolo sul tema della pratica dell'infibulazione. Oltre che dalla prova attoriale la scena è sostenuta anche da installazioni visive a cura di Pietro Lista.

Lo spettacolo si dipanerà proprio da una "gabbia" visiva per svolgersi nel piazzale antistante all'ingresso del Museo. Il pubblico nel numero massimo di 50 unità seguirà il percorso segnato da varie opere contemporanee a sottolineare la scelta di "contaminare" classico e contemporaneo. Il Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano, intitolato agli 'Etruschi di Frontiera', raccoglie i reperti provenienti dal centro villanoviano ed etrusco-campano di Pontecagnano. Si tratta di un patrimonio di inestimabile valore, il cui nucleo più consistente è rappresentato dai reperti provenienti dalle oltre 9000 sepolture scavate nelle necropoli di Pontecagnano negli ultimi cinquant’anni. Evento voluto e promosso dalla Regione Campania con Scabec in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano e con la Fondazione Salerno Contemporanea. Ingresso 5 euro con visita al Museo compresa, prenotazione obbligatoria 3499438958, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., www.campaniabynight.it

Nel cuore del Cilento a Vatolla, invece, domani prenderà il via “Al cuore della terra”, l’iniziativa voluta dalla Regione Campania e organizzata dalla Scabec in collaborazione con l’associazione La Cipolla di Vatolla, alla scoperta della straordinaria tradizione legata alla srinomata Cipolla, che oltre ad essere tra i più pregiati prodotti tipici tradizionali della Campania, è un ecotipo coltivato nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Patrimonio dell’Umanità UNESCO. 
Antico borgo medievale conosciuto per il Palazzo de Vargas, dimora che ha ospitato il filosofo Giambattista Vico per i suoi studi, e per la celebre coltivazione della cipolla, Vatolla è un tesoro della Dieta Mediterranea e della biodiversità del Cilento. Alla sua storia recente ma anche lontana è dedicata questa giornata (a partecipazione gratuita tramite link) che parte alle 18 con tre turni di visite guidate all’antica Vatolla. 
Si prosegue poi alle 20.45 con un‘anteprima di “Intrecci”, progetto artistico e culturale a cura di Gabriella Rinaldi, dove le voci e i volti delle donne si avvicenderanno per celebrare e raccontare il “lavoro al cuore della terra”, una storia di amore e cura per l’ambiente e di impegno costante per la salvaguardia delle biodiversità nel rispetto della tradizione culturale e identitaria di un territorio che nel nostro caso è il Cilento. 
Chiuderà la giornata il concerto di Tosca, alle ore 21. L’artista, reduce dalla nomina di “Protagonista dell’Anno” per la sua performance nel film finalista dei Documentari ai Nastri d’Argento 2020 “Il Suono della Voce”, e dalla vittoria del Premio Tenco sezione miglior canzone e migliore interprete, è una delle voci femminili più amate dal pubblico. Per l'occasione porterà sul palco “Direzione Morabeza”, performance tratta dal suo ultimo disco prodotto e arrangiato da Joe Barbieri. Il live propone, come nel disco, brani originali e interpretazioni in chiave attuale di classici della musica dal mondo, canzoni della tradizione che permettono a Tosca di giocare con la sua voce in quattro lingue e di mescolarla con i suoni dei popoli. www.scabec.it/vatolla