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Il progetto di rete di Amalfi arriva domani a Milano nello Spazio ..."Le attività della costa d’Amalfi stanno resistendo e hanno voglia di ripartire dopo questo momento così difficile. I turisti innamorati dei nostri luoghi ci dimostrano ogni giorno quanto desiderano tornare. Ma è ora che chi di dovere faccia scelte chiare e condivise sul territorio. Non possiamo più temporeggiare altrimenti sarà l’“assenza di decisioni” il colpo finale alla destinazione.
I problemi sono tanti. Il primo è la liquidità delle aziende. Le banche stanno temporeggiando e ci sono segnali negativi nonostante i decreti avessero l’obiettivo di immettere denaro nel sistema. Per questo ci aspettiamo una risposta veloce anche dai comuni alla richiesta presentata già da una decina di giorni di sospensione e rimodulazione delle imposte locali. E’ fondamentale in assenza di liquidità spostare i costi fissi.
E’ necessario operare per creare una area sicura. La Costiera è stata, fortunatamente, solo sfiorata dal virus    e questo è molto importante perché ci permette di avere una immagine positiva. Ma se vogliamo ripartire – nonostante lo faremo solo con una domanda minima – bisogna assicurare che tutto il sistema turistico possa essere preservato. Ci vuole una forte collaborazione in questo senso. Penso a tutto un settore che parte dai trasporti e arriva ai fornitori che deve essere responsabilizzato e messo nelle condizioni di operare in sicurezza e non arrecare danno. La filiera turistica deve essere monitorata e garantita. Per questo è necessario anche che tutti i comuni della costa facciano scelte condivise sulla gestione degli eventuali flussi turistici evitando ordinanze contrastanti.
Infine le regole sulla gestione degli ospiti. La nostra ospitalità e la nostra innata capacità di accogliere i turisti è conosciuta in tutto il mondo. Dobbiamo poter lavorare in sicurezza senza disperdere questo patrimonio. Per questo ci aspettiamo regole chiare e attuabili perché non possiamo permetterci di trasformare le nostre attività in ospedali". Lo  ha ribadito poco fa Andrea Ferraioli, Presidente del Distretto Turistico della Costiera Amalfitana  intervenendo nel corso di un programma televisivo.

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