LESETTE BOCCHE

Per il gruppo di musica popolare “Le Sette Bocche” ogni concerto è un’occasione per far memoria del mondo arcaico contadino. E così domani pomeriggio (venerdì 12 ottobre 2018), alle ore 18.30, negli spazi dell’Accademia Internazionale d’Arte e Cultura “Alfonso Grassi” di Salerno le storie, i canti, la musica e le leggende della nostra terra saranno gli ingredienti del concerto-seminario organizzato nell’ambito degli incontri “La cultura del venerdì”.

Il saluto e la conduzione della serata saranno a cura di Raffaella Grassi, presidente dell’Accademia. L’esordio discografico del gruppo “Le Sette Bocche” si ha nel 2014 con l'album ''Simm 'sett 'ott e nuje'' che ripercorre le tappe di un cammino iniziato per gioco e allegria e che li ha portati alla scoperta di quel materiale folklorico inedito appartenente al loro territorio di origine. In questo lavoro trovano spazio brani classici recitati, brani ballabili, stravolgimenti in chiave progressive, brani d'autore e arrangiamenti pop di brani tradizionali.  Domani sera “Le Sette Bocche” presenteranno il nuovo progetto ma non mancherà di ascoltare anche alcuni dei pezzi storici del gruppo. Tra i brani contenuti nel cd ''Simm 'sett 'ott e nuje'' ci sono Tammurriata Rock; Rancio e Mosca; Pizzica di San Vito dei Normanni, Moresca mia, Auciello Grifone e la stessa “Simm sett’ ott’ e nuje” che attinge a piene mani alla comicità della musica popolare. Questo pezzo è nato prendendo a prestito – come scrivono gli stessi autori – il tormentone della signora “Nunzia di Torre” per ironizzare sulle persone che, a vario titolo, girano intorno al mondo della musica popolare. Ed anche in questo “Le Sette Bocche” non smentiscono la loro vena humor, includendo loro stessi nella nota di commento al brano.