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DE LUCA METTE I BIG IN CAMPO PER LE POLITICHE: C'E' ANCHE IL SUO VICE  BONAVITACOLA - Agenda Politica - I fatti, i commenti, i retroscena della  Vita Politica.

“C’è da chiedersi come mai ci siano delle navi che in maniera sistematica arrivano e pongono il problema delle persone a bordo. È diventato un servizio di linea e non di soccorso, quelle delle Ong”.

Lo ha detto Fulvio Bonavitacola, vicepresidente della Giunta regionale della Campania, intervenendo stamattina su Radio Club91, nella trasmissione Barba&Capelli di Corrado Gabriele, sul tema delle navi bloccate nei porti siciliani. “Su queste vicende – ha continuato Bonavitacola - le Regioni sono state in questi anni in prima fila, soprattutto dal punto di vista delle politiche di integrazione. La questione che si ripropone è abbastanza antica. Ci sono due aspetti: i poveri cristi non possono pagare scelte di propaganda, di spot, di muscolosità mediatica che lasciano il tempo che trovano. Quindi l’aspetto umanitario deve essere dominante. Ma c’è anche un altro dato. Lo dico come una battuta ma c’è qualcosa che non quadra nella vicenda delle navi delle Ong. È strano che la comunità internazionale non intervenga. Una nave ha una bandiera e questa conduce alla responsabilità di un Paese. Non è che arriva una nave che batte la bandiera di un altro Paese e se la debba vedere poi l’Italia, che non può diventare il terminale di tutti i flussi migratori e stare a guardare. Bisogna battere i pugni sul tavolo e porre il problema.”

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