La costituzione di una Unità multidisciplinare di risposta alla Covid-19 regionale, composto da anestesisti rianimatori, medici d’urgenza, pneumologi, igienisti, infettivologi, farmacisti, psicologi e infermieri.
E' quanto hanno proposto al Governatore della Campania, De Luca, l’on. Enzo Alaia, Vice Presidente della Commissione Sanità del Consiglio Regionale, e il dottor Nicola Guarente, cardioanestesista, in rappresentanza del Collegio dei primari di anestesia e rianimazione.
"Le informazioni che giungono da diversi Centri periferici impegnati in prima linea nel trattamento avanzato e rianimatorio della Covid 19 - spiega il dottore Guarente - evidenziano diverse incertezze terapeutiche. Queste sono da ricondursi ad almeno tre ordini di criticità: scarsa implementazione ed omogeneizzazione dei percorsi strutturali, organizzativi ed assistenziali; mancanza di protocolli condivisi; difficoltà ad aggiornare e contestualizzare le conoscenze sui molteplici aspetti di fisiopatologia e di clinica di questa nuova malattia. che si arricchiscono ogni giorno di nuovi elementi, imponendo approcci terapeutici altamente dinamici, a rimodulazione ed aggiornamento rapidi." "Il gruppo di lavoro proposto al Presidente De Luca - aggiunge il cardioanestesista - si propone di offrire il necessario supporto a tutti i centri assistenziali impegnati nell'emergenza Covid 19, sia pubblici che privati accreditati, che ne avessero necessità. Come? Con la produzione di raccomandazioni pratiche sulla scorta della letteratura scientifica, periodicamente aggiornate e contestualizzate alla realtà clinica della Campania. E poi con la erogazione di supporto pratico mediante interventi sul campo o in teleconferenza, di tipo formativo sul campo (es. tecniche di biocontenimento, triage, procedura di campionatura), gestionale ed organizzativo (es. percorsi pazienti), clinico assistenziale (es. tecniche di gestione pazienti in ventilazione non invasiva/invasiva).""Gli obiettivi del progetto - prosegue Guarente - sono la implementazione dell’assistenza pre-rianimazione attraverso una gestione più attenta dei pazienti paucisintomatici; migliorare la gestione dei pazienti che afferiscono alle rianimazioni e supportare gli operatori impegnati in prima linea con un’attività continua di consulenza e con interventi sul campo o in teleconferenza formativi e di assistenza, nonché finalizzati alla prevenzione e gestione del burnout. Nel contempo, il Gruppo di lavoro potrà dare un supporto significativo per ridurre il contagio tra gli operatori, fornire assistenza relativa ad aspetti psico-affettivi di pazienti, familiari e operatori e ad aspetti etici, ridurre la mortalità associata alla malattia." "Ho avuto modo di valutare la validità del progetto del Collegio dei primari anestesisti, pensato dal dottore Guarente, e ne sosterrò l'approvazione in tempi rapidi - afferma Enzo Alaia - Tutte le attività del Gruppo di lavoro saranno condotte come supporto tecnico finalizzato alla tutela della salute dei cittadini campani e, in quanto tali, saranno erogate a titolo gratuito, nell’ambito dell’orario di servizio. Saranno, ovviamente, oggetto di report in itinere e finali, messi a disposizione delle autorità regionali", chiude Alaia.