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LEEEEE

“Il capogruppo del Pd, Marcucci, ha chiesto di discutere al Senato prima la mozione di sfiducia del Pd a Salvini e poi quella della Lega al Governo Conte, visto che è precedente. La richiesta, oltre che corretta formalmente, mi pare rilevante soprattutto politicamente”. Lo dichiara Federico Conte, deputato di Liberi e Uguali.

“La sfiducia al Governo proposta da Salvini – continua il deputato - lo vedrebbe rimanere comunque in carica come Ministro dell’interno per gli affari correnti ed eventualmente per portare al voto gli italiani. Una ipotesi a dir poco inquietante. Il voto sulla mozione di sfiducia del Pd a Salvini rappresenterebbe la pronta occasione per isolare Salvini e dare la dimostrazione che le forze in campo sono ben altre rispetto a quelle che egli evoca in maniera seriale quanto spregiudicata, falsa e bugiarda. Ha mentito sulla durata del governo sulla quale ha giurato decine di volte in un anno; ha tradito Bossi, Berlusconi e la Meloni, si e preso gioco di Di Maio, al quale aveva giurato lealtà. Infine, come un consumato giocatore di azzardo ha fatto “all in” a spese degli italiani che, solo nella giornata di ieri, hanno pagato un miliardo di euro di maggiori interessi sul debito pubblico per l’impennata dello spread”. “Votare la sfiducia a Salvini – conclude l’on. Conte - servirebbe, inoltre, a metterlo davanti agli incombenti risvolti giudiziari dell’inchiesta sui rubli russi senza la protezione della carica che occupa. Vicenda, quella dei rubli, che ha avuto un peso determinante nella sua scelta di aprire la crisi con uno scopo ormai chiaro: evitare di discuterne nelle sedi proprie e farne argomento di polemica elettorale presentandola come un’aggressione personale e politica. Censurando Salvini in maniera motivata e netta, il Senato scriverebbe pagina di libertà politica che sarebbe da monito per tutto il Paese, e aiuterebbe gli italiani a valutare il personaggio per quello che è e fa, non per quello che promette".

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