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“Lunedì mattina ci siamo recati in rappresentanza della Regione presso l’ospedale Loreto Mare per far visita ad Artem Tkachuk, il giovane attore de “La paranza dei bambini” vittima di un accoltellamento nella notte tra sabato e domenica nella zona dei “baretti” di Chiaia.

Era presente anche l’assessore alla Politiche Giovanili del Comune di Napoli Alessandra Clemente a testimoniare la vicinanza delle istituzioni al ragazzo. Artem ci ha raccontato di essere stato avvicinato da un gruppo di dieci ragazzini che lo ha aggredito intorno alle due di notte. Fortunatamente il fendente non lo ha ferito gravemente. Sarebbero bastati pochi centimetri per intaccare degli organi vitali. Il giovane attore, già dimesso, si è complimentato con il personale dell’ospedale per la celerità e l’efficacia delle cure. Dal suo raccolto è emerso un particolare che deve far riflettere: nonostante la zona fosse piena di gente, nessuno si è avvicinato per aiutarlo. Un ulteriore segnale inquietante della deriva della movida napoletana”. Lo afferma il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli. “Riponiamo la massima fiducia nel lavoro delle forze dell’ordine e auspichiamo che i responsabili di questa vergognosa aggressione possano essere identificati e puniti quanto prima. Oramai – aggiunge Borrelli – i “baretti” sono diventati un’area pericolosa. Una spirale di decadenza che in pochi anni ha ridotto un luogo del salotto buono di Napoli in un Far West. Torniamo a ribadire che occorre una maggiore presenza dello Stato in quella zona che, dopo una certa ora, diventa terra di nessuno. Proporremo l’inserimento del quadrilatero tra via Cavallerizza, via Carlo Poerio, piazza Dei Martiri e via Fiorelli nel piano di videosorveglianza della Regione Campania.”

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