“Irresponsabile e demagogico invocare irrealizzabili forme di autonomia per la città di Napoli, così come è un errore sedersi al tavolo per la trattativa dell’autonomia differenziata, organizzata a vantaggio del Nord e contro il Sud”.Lo dichiara Federico Conte, deputato di Liberi e uguali.

“In entrambe i casi – continua il parlamentare - si corre il rischio di legittimare un processo di strisciante secessionismo e derubricare le ragioni del Mezzogiorno, che sono storiche e politiche, a mera rivendicazione vittimistica. Bisogna fieramente opporsi a un processo ingiusto, ispirato dall’egoismo e dall’opportunismo delle politiche leghiste, che attenta all’unità dell’Italia, al patto sociale su cui si fonda, alla funzione redistributiva svolta dallo Stato, che deve continuare a farsi garante del principio di uguaglianza dei e tra cittadini italiani. La sinistra ritrovi la sua unità nella battaglia per fermare questo progetto di autonomia differenziata, per ripensare un percorso che parta dall’individuazione dei Livelli essenziali delle prestazioni civili e sociali, come vuole la Costituzione, e riorganizzare il rapporto tra Stato e autonomie locali in maniera equilibrata, per realizzare in nome dell’unità del Paese il federalismo politico e non quello economico”.