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pendolaria 2017

“Dal 2016 in poi è stato intrapreso un progetto serio di ripresa del trasporto regionale, un percorso in campo di cui i numeri sono chiari, come è altrettanto chiaro che si tratta di un percorso graduale i cui primi risultati sono già alla portata di tutti, e molti altri lo saranno presto.

“Pendolaria” fa sicuramente un report statistico molto puntuale ma si tratta di un’analisi fredda e datata dei numeri che prende in considerazione i dati al 2017 e li confronta in alcuni casi addirittura al 2011. Sappiamo benissimo che in quell’anno c’è stata la débâcle assoluta dei trasporti definita il “disastro Vetrella”. È noto a tutti e non c’è dubbio che il 2010 e il 2011 siano stati anni di devastazione per cui si sono perse tantissime unità. Da quando siamo intervenuti noi, stiamo lavorando costantemente per cambiare questo trend, ma è chiaro che si tratta di un processo non immediato: intervenire, ad esempio, sul materiale rotabile, e quindi sostituire treni ed autobus, non è cosa banalissima né rapidissima. Treni e autobus vanno costruiti, messi in esercizio – cosa che soprattutto sulla parte ferroviaria è molto complessa per le autorizzazioni – e solo poi verranno visualizzati dai cittadini.

Ad oggi abbiamo già consegnato circa 100 autobus alle aziende di trasporto locale che svolgono i servizi su tutto il territorio regionale, quali Sita e Busitalia, e saliremo a oltre 900 tra il 2019 e il 2020; abbiamo già consegnato 13 treni nuovi a servizio pendolare a Trenitalia, e arriveremo a 24 entro giugno 2019; altresì per Eav, cui sono già stati affidati 40 treni, tra nuovi e revampizzati, abbiamo fatto una gara importantissima per dotarla di altri 40 nuovi treni. Un percorso di miglioramento graduale in atto ma i cui risultati arrivano per forza di cose lentamente.

Stesso discorso per le infrastrutture: abbiamo investito circa un miliardo e mezzo per rifare, sostenere e migliorare la rete circumvesuviana di Eav, il che si tradurrà anzitutto nel rifacimento delle stazioni - molte sono state già oggetto di restyling, le stiamo rendendo anche smart, abbattendo le barriere architettoniche – mentre interverremo massicciamente sulla infrastruttura e sulla sicurezza della rete ferroviaria proprio per migliorare la qualità del servizio.

Bisogna avere fiducia nel progetto messo in campo sui trasporti dalla Giunta del Presidente Vincenzo De Luca: le cose stanno accadendo, fatti concreti si vedono, altri ancora ne vedremo nei prossimi mesi. La ripresa del trasporto regionale è un percorso graduale, ma siamo convinti di riuscire a portarlo a termine”.

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