di GENNARO SAVIO

“Le medicine non bastano, bisogna essere ascoltati, sostenuti e visti come persone che soffrono e non da evitare”, “spesso nascondevo i miei problemi con sorrisi, ma soffrivo”, “con il giusto aiuto si può migliorare”. Sono queste alcune delle frasi scritte in occasione della giornata mondiale della salute mentale dagli utenti della “Casa del Sole”, la residenza psichiatrica diurna e notturna di Barano d’Ischia destinata all’assistenza e alla riabilitazione intensiva dei pazienti della salute mentale.

Qui gli utenti, oltre alle cure del caso, sono impegnati in tante attività tra cui la pittura e la musica. “L’open day organizzato in occasione della giornata mondiale della salute mentale vuole essere l’occasione per aprire alla collettività questa struttura”, ha dichiarato la Dott.ssa Maria José Pezzella, Presidente della cooperativa “Insieme si può”. “Oggi – ha dichiarato la Dott.ssa Pezzella – la Sir è aperta a tutta la popolazione, ai cittadini e alle autorità e questo per far si che nel campo della psichiatria le barriere vengano superate. Perché i nostri pazienti sono persone come noi e devono essere incluse nella vita sociale di tutti i giorni. Oggi il nostro scopo è quello di farli conoscere, far conoscere quali sono le loro attitudini e le loro passioni e farli ritornare ad una vita normale”. L’assistenza psichiatrica agli utenti di “Casa del Sole” è completa, come ci spiega la Dott.ssa Chiara Porciello, tecnico della riabilitazione psichiatrica. “La nostra struttura – ha sottolineato la Dott.ssa Porciello – lavora sostanzialmente su due canali. Da un lato un canale di tipo assistenziale con infermieri ed operatori sanitari, e dall’altro lato lavoro su di un canale riabilitativo. Infatti sono previsti tecnici della riabilitazione psichiatrica, oltre che un’assistenza psicologica. Pertanto si lavora relativamente anche ad un recupero delle abilità funzionali del paziente e sulla cognitività il tutto affinché si possa far reinserire i nostri pazienti nella società”. Il Dott. Carmine Coppola, responsabile medico della Sir “Casa del Sole”, traccia un bilancio più che positivo dei primi mesi di attività della struttura isolana. “E’ una grande soddisfazione vedere come si sta incrementando l’attività di questa struttura in quanto strutture del genere danno un volto umano alla psichiatria rispetto alle strutture di tipo manicomialistiche. Questa è una struttura innovativa ed è un piacere lavorare qui e vedere i progressi e la soddisfazione degli utenti e dei loro familiari”.