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Più Europa, Italia Viva, Partito Socialista preoccupati dal crescente numero di contagi in città chiedono al primo cittadino un momento di confronto e di verifica sulle decisioni da assumere.

«I numeri di oggi parlano chiaro - dicono - , 144 contagi da Coronavirus in un solo giorno attestano che Castellammare sta vivendo un momento difficile, forse il più difficile da inizio pandemia. Il ritmo incessante di positivi comunicati quotidianamente dall’Asl e le continue richieste di tampone confermano che stiamo prendendo una discesa pericolosa. In un momento così difficile serve a nostro avviso un’assunzione di responsabilità. Blocco delle attività alle ore 18 e la DAD ancora devono dare i loro frutti». Misure più stringenti, dunque, invocate anche da tantissimi cittadini. Ed i numeri parlano chiaro: sono oltre 1000 gli attuali positivi con un trend purtroppo ancora in crescita. Castellammare si conferma la città della provincia di Napoli con i maggiori casi di Covid-19 e, per questo, si chiede maggiore rigore nelle misure e nei controlli.«Nel ringraziare le forze produttive della città e le attività commerciali per gli sforzi sostenuti - dicono Più Europa, Italia Viva e Partito Socialista - chiediamo ora alle istituzioni di essere più incisive. Urge un confronto con tutte le forze politiche per cercare insieme di trovare la soluzione più adeguata al momento difficile che la città sta vivendo. Sappiamo bene che richiedere una nuova ‘zona rossa’ significherebbe creare disagio ai tanti cittadini stabiesi che stanno rispettando le regole, ma è necessario porre un freno immediato al contagio ormai dilagante in città prima che la situazione diventi ingestibile perché è ormai chiaro a tutti quanto sia importante la dimensione tempo in una pandemia. Castellammare non può più attendere. Chiusura e aiuti adesso per salvare la città». Tutto questo mentre al San Leonardo continuano le lunghe file di ambulanze con a bordo ammalti che non trovano posto all'interno dell'ospedale. E le bombole di ossigeno ritornano a diventare merce introvabile.