Intervista a Salvatore Di Sarno, candidato a sindaco di Somma ..."Ringrazio i predecessori. Somma Vesuviana ha la sua nuova Giunta - ha proseguito Di Sarno - ed è la seguente: Sergio D'Avino, Vicesindaco con funzioni vicarie e deleghe alle Politiche Sociali, politiche giovanili, sport, tempo libero, cimitero, ecologia, polizia locale, viabilità, risorse agricole, contenzioso. Maria La Montagna nominata Assessore all'Ambiente con deleghe alla Sicurezza del territorio, tutela della Montagna, Verde Pubblico, Decoro e arredo urbano, Lavoro e formazione, Pari opportunità, Patrimonio. Elena Di Marzo, architetto, nominata Assessore allo Sviluppo e recupero periferie, Politiche energetiche, Urbanistica, Edilizia privata.

Rosalinda Perna, avvocato, nominata Assessore al Turismo, Cultura e spettacolo, Tutela e promozione dell'immagine dell'ente, Valorizzazione del centro storico, Volontariato e associazionismo, Beni archeologici, storici e monumentali, Randagismo. Salvatore Esposito, architetto, nominato assessore all'Edilizia scolastica, Parcheggi, Trasporti, Servizi al cittadino, Sicurezza sul lavoro, Protezione Civile. Raffaele Irollo, nominato assessore al Bilancio con deleghe ai Tributi, Commercio e attività produttive, Rapporti con enti esterni, Digitalizzazione dell'Ente, Fondi Europei e Regionali, Trasparenza, Personale, Aziende partecipate. Stefano Prisco, architetto, nominato Assessore ai Lavori Pubblici, Scuola e Pubblica Istruzione, Rapporti con Asl e Sanità. In giunta 3 figure femminili. Tra gli assessorati vorrei citare ad esempio il Tempo libero, Risorse agricole, Tutela della Montagna, Politiche energetiche, Turismo, Volontariato e associazionismo, Beni archeologici, Sicurezza sul lavoro, tutti temi che con il Lavoro e l'Edilizia Scolastica rappresentano sfide nel futuro immediato. La stessa pandemia ha posto una profonda riflessione  sull'importanza della qualità del Tempo libero, valorizzazione della cultura e dell'associazionismo. Inoltre il rilancio passerà per un territorio che dovrà profondamente essere a vocazione turistica ed avere uno sviluppo green. Nel territorio che ha l'onore di ospitare la prestigiosa Villa Romana, grazie al grande lavoro degli archeologi napoletani e giapponesi, c'è solo da accelerare per creare opportunità di crescita per la comunità".