Tornano insieme - e in teatro - Alan De Luca e Lino D'Angiò in "Tutta colpa di Tele... Garibaldi". Il popolare duo comico, inventore della storica trasmissione televisiva, sarà in scena al Trianon Viviani da giovedì 12 marzo prossimo. La "prima" alle 21.

Il pubblico napoletano avrà la possibilità di applaudire di nuovo dal vivo i due artisti che hanno regalato tante risate con Telegaribaldi, il programma televisivo cult che inventò un nuovo modo di fare comicità tra parodie, imitazioni e tormentoni, e che divenne appuntamento fisso per gli spettatori di tutte le età, con record di ascolti e di critica, un successo strepitoso nei teatri e un affetto da parte del pubblico senza precedenti. A distanza di tempo il ricordo di questo programma è sempre vivo, che ha fatto auspicare a molti il ritorno della mitica coppia. In Tutta colpa di Tele... Garibaldi non mancheranno i maggiori personaggi storici della trasmissione: chi non ricorda l'impresario imbroglione Guardascione, con il tormentone «Ommo bello, ommo frisco!», o il parcheggiatore Geppino («Hê capito chello che dico io?!»), fino al cantante neomelodico Ciruzzo Tozzi e il mitico Bassolindo? Tra monologhi, canzoni e imitazioni che trascineranno il pubblico in continue divertenti situazioni, Lino porterà in scena anche parodie di personaggi molto attuali, da Mr. Sarri e De Laurentiis, dal presidente della Regione Vincenzo De Luca a Nino D'Angelo; mentre Alan svarierà tra tammurriata moderna, lezioni di puteolano/torrese e consigli di cucina tamarra. In scena, accanto ai due mattatori, le ballerine Federica Sibio, Michela De Felice, Sabrina Camarda e Roberta Ferrante. Lo spettacolo è prodotto da MusicaèManagement di Gianni Oliviero, con la regia degli stessi De Luca e D'Angiò e la regia tecnica di Carmine Giordano. Costumi di Anna Zuccarini, audio e luci della Free service di Ciro Ascione, fonico foh Antonio Ferrentino, grafica Max Laezza, ufficio stampa Marco Calafiore. Tutta colpa di Tele... Garibaldi sarà replicato tutti i giorni, da giovedì 12 a domenica 15 marzo. Le rappresentazioni sono tutte alle 21, tranne quelle domenicali, programmate alle 18. La stagione, curata dal direttore artistico uscente Nino D'Angelo, si chiuderà, dal 1° aprile, con un'edizione particolare del fortunato spettacolo musicale "Carosone. L'Americano di Napoli", in occasione del centenario della nascita del grande cantante, compositore e pianista partenopeo: scritto da Federico Vacalebre, biografo del musicista, vede protagonista in scena Andrea Sannino, affiancato da Nello Mascia, che cura anche la regia, Pietro Botte, Giovanni Imparato, Claudia Letizia e Forlenzo Massarone, con gli arrangiamenti di Lorenzo Hengeller. Il botteghino del teatro è aperto tutti i giorni: dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica e i giorni festivi dalle 10 alle 13:30.