Risultati immagini per STRUSCIO E  BRINDISI DI NATALE A CASTELLAMMARE

Bicchieri di plastica abbandonati per strada, bottiglie di vetro ai margini dei marciapiedi, resti di cibo ovunque. Il giorno dopo lo struscio del 24 dicembre e i consueti brindisi è da horror. La città di Castellammare di Stabia si è risvegliata  ieri sommersa dai rifiuti a causa dei festeggiamenti della vigilia di Natale che hanno interessato corso Vittorio Emanuele, corso Garibaldi e tutto il lungomare.

Anche se la vendita di bottiglie in vetro e l'utilizzo di superalcolici era vietato dall'ordinanza del sindaco Gaetano Cimmino, i locali hanno comunque venduto cocktail senza nessun tipo di freno. I ragazzi, in migliaia, hanno poi abbandonato tutto per strada tanto che gli operatori di Am Tecnology sono stati chiamati agli straordinari per far rientrare l'emergenza. Anche la Cassa Armonica, addobbata e da poco riconsegnata alla città, non è stata esentata dai festeggiamenti. Bottiglie e bicchieri sono stati abbandonati al suo interno senza nessuna cura per il monumento simbolo della città di Castellammare. Esempi di inciviltà senza precedenti. Ora gli stabiesi sono chiamati a rifarsi fra meno di una settimana quando si ripeterà lo struscio in occasione di Capodanno, ma, evidentemente è un problema di cultura e di educazione, che non si puo' risolvere in pochi giorni e che continua ad attanagliare lo sviluppo di una citta' bellissima che deve fare continuamente i conti con i suoi "barbari" e "stabili" invasori, che continuano a proliferare nell'indifferenza delle istituzioni e degli stessi cittadini corretti ed educati.

(fonte: www.stabiachannel.it)